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Gasly: "I bump di Austin renderanno il weekend complicato"

Secondo Pierre Gasly, i piloti di Formula 1 dovrebbero prepararsi per un fine settimana "complicato" nel Gran Premio degli Stati Uniti, con i bump del Circuit of the Americas che costringeranno a dei compromessi a livello di setting.

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10, precede Sergio Perez, Racing Point RP19

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

I bump di Austin sono stati una presenza costante da quando vi fa tappa la Formula 1, con l'instabilità del terreno su cui è stato costruito il circuito che porta ad avere un fondo irregolare.

Nel corso degli anni sono stati fatti costantemente dei lavori per cercare di migliorare la situazione, i bump del COTA sono stati un punto di discussione importante nell'ultima gara di MotoGP, quando i piloti si sono lamentati molto.

Tra le altre cose, hanno richiesto che la pista sia riasfaltata in diverse aree, minacciando di non tornare a correre nel 2022 se non saranno presi provvedimenti.

Sulla scia dei problemi della MotoGP, il direttore di gara della Formula 1, Michael Masi, è stato in contatto con il circuito e ha chiesto che venga fatta almeno una rettifica dei bump nelle aree più accidentate.

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Tuttavia, è improbabile che il problema possa essere sradicato del tutto, quindi Gasly pensa che il fine settimana di Austin potrà essere particolarmente complicato, soprattutto perché i dossi erano già abbastanza fastidiosi quando la Formula 1 ha visitato Austin per l'ultima volta nel 2019.

"Penso che questo fine settimana potrebbe essere abbastanza complicato", ha detto il francese. "Avendo visto la MotoGP qualche settimana fa, la situazione dei dossi ora sembra più grave rispetto all'ultimo volta che abbiamo corso lì".

"Richiederà una sorta di compromesso sul setup, ma non lo sapremo davvero fino a quando non ci arriveremo. Non sono particolarmente preoccupato, perché la nostra macchina funziona bene un po' ovunque al momento. Dobbiamo solo evitare 'imboscate' per continuare a lottare con la Alpine nel Mondiale".

A scenic view of the circuit

A scenic view of the circuit

Photo by: Glenn Dunbar / Motorsport Images

Il COTA è stato recentemente visitato per conto della FIA dall'esperto statunitense Tony Cotman, che ha supervisionato la progettazione di diversi circuiti IndyCar. Dopo la visita, Masi ha spiegato che il lavoro si sta concentrando appunto sulla rettifica delle aree con più sconnessioni.

"E quello che abbiamo effettivamente capito è che dall'evento di F1 del 2019 una grande parte del circuito è stata riasfaltata per contrastare alcuni dei problemi che abbiamo visto due anni fa".

"Le aree su cui hanno sollevato dei problmi quelli delle moto sono zone diverse da quelle che sono state riasfaltate. E Tony Cotman, che è uno degli ispettori dei circuiti della FIA, è stato ad Austin durante la settimana, e ha fatto un rapporto.

"Il circuito sta facendo alcune modifiche per affrontare alcune delle preoccupazioni. Proveranno a spianare alcuni dossi e così via. Ma c'è poco tempo per farlo, quindi fanno quello che possono".

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