Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Gasly: "Fantastico correre in Francia da vincitore di un GP"

Il pilota dell'AlphaTauri, reduce dal terzo posto di Baku, vuole proseguire l'ottimo momento di forma confermandosi anche al Paul Ricard. Sul tracciato di casa Gasly arriva per la prima volta da vincitore di un GP.

Pierre Gasly, AlphaTauri, primo classificato, bacia il suo trofeo

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

Dopo aver ottenuto il terzo podio in carriera a Baku, Pierre Gasly affronta con entusiasmo la sua gara di casa che si disputerà questo fine settimana sul tracciato del Paul Ricard. Una AlphaTauri in crescita, complice anche il settimo posto ottenuto da un ritrovato Tsunoda, fanno sperare il pilota transalpino di poter proseguire in questo momento d’oro.

“Sento di aver meritato il podio di Baku perché l’intero weekend è stato eccellente, tutto è andato bene fin dalle prove libere ed ero a mio agio con la vettura: avevo del potenziale. Dopo aver ulteriormente migliorato la vettura per il sabato, siamo stati i più veloci nelle Libere 3 e in qualifica ci siamo giocati, per la prima volta, la possibilità di andare in pole, chiudendo a una manciata di millesimi dal miglior tempo”.

“Il risultato è arrivato grazie a un buon lavoro di squadra e alle giuste scelte fatte nei momenti cruciali: in qualifica, sotto il profilo strategico e durante i pit-stop. Anche Yuki aveva un buon passo su una pista per niente facile, quindi per il team è stato un ottimo weekend. Avevamo fatto delle buone qualifiche il sabato, ma la domenica non sempre è andata bene: nelle ultime due gare abbiamo fatto un gran lavoro, senza commettere errori. Era proprio ciò di cui avevamo bisogno ed essere ricompensati con il terzo posto, sul podio, è davvero super”.

Per Gasly quello che si disputerà questo fine settimana è un appuntamento che in passato gli ha regalato poche soddisfazioni. Nel 2018, infatti, il suo GP di Francia è durato soltanto pochi metri, mentre due anni fa non è riuscito a far meglio del decimo posto.

“Non ho mai ottenuto niente di speciale in passato al Paul Ricard. Alla mia prima gara di F1 qui ho avuto un incidente con Ocon e mi sono ritirato al primo giro e nel 2019 sono arrivato decimo, al termine di un weekend poco esaltante. In realtà, Baku era un’altra pista dove non avevo ottenuto molto fino a quest’anno, quindi speriamo di poter cambiare le cose anche questo weekend”.

“Il circuito è abbastanza particolare, con tante vie di fuga, a differenza delle ultime due piste in cui abbiamo corso. Quindi i rischi non sono così elevati, ma resta comunque un tracciato piuttosto tecnico e complicato perché ha delle curve che non si trovano da nessun’altra parte, in particolare la Beausset nel settore finale: una lunghissima piega verso sinistra seguita da una a destra. Per quanto riguarda la vettura, chiaramente il nostro primo obiettivo sarà cercare il miglior assetto per questo insolito layout”.

Pierre, tuttavia, arriverà al Paul Ricard con una carica particolare. Il pilota dell’AlphaTauri, infatti, varcherà i cancelli del paddock reduce da un ottimo weekend in Azerbaijan e con in tasca l’esperienza esaltante del successo colto a Monza la passata stagione.

“Ho sentito che gli organizzatori potranno accogliere 15 mila spettatori al giorno ed è una notizia fantastica perché speravo proprio di poter avere dei fan alla mia gara di casa. È importante poter condividere con loro il fine settimana e sarà anche particolare, perché sarà la prima volta che incontrerò il pubblico di casa da vincitore di un Gran Premio, dopo la mia vittoria a Monza dello scorso anno”.

“Sarà speciale, sono impaziente. In più, il podio di Baku ha attirato l’attenzione e ho avuto un bel po’ di interesse da parte dei media da gestire. Non voglio arrivare esausto prima dell’inizio del weekend, quindi stiamo cercando di gestire tutto nel miglior modo possibile”.

Pierre Gasly, AlphaTauri, 3°posto, festeggia sul podio
Sebastian Vettel, Aston Martin, 2° classificato, spruzza Pierre Gasly, AlphaTauri, 3° classificato, con lo Champagne sul podio
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02, e Lance Stroll, Aston Martin AMR21
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02, sulla griglia di partenza
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02, Carlos Sainz Jr., Ferrari SF21, Sergio Perez, Red Bull Racing RB16B e il resto del gruppo
Pierre Gasly, AlphaTauri, 3° classificato, sul podio
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02
Pierre Gasly, AlphaTauri AT02
18

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Caso gomme: la FIA controllerà anche la conformità del camber
Articolo successivo F1: quante domande in cerca di risposte dalla FIA

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera