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Barcellona, Day 2: Vettel e la Red Bull fanno il vuoto

Il tedesco è l'unico in grado di scendere sotto all'1'22", ma anche la Ferrari migliora sul passo

Sebastian Vettel è stato l'assoluto dominatore della seconda giornata dei test collettivi di Barcellona. Con il suo 1'21"865, il campione del mondo in carica ha mostrato a tutti che probabilmente la Red Bull si presenterà al via della stagione 2011 portando ancora i galloni di vettura da battere. Il tedesco ha realizzato il suo crono in mattinata, abbassando di ben sette decimi quello ottenuto ieri dal compagno di squadra Mark Webber, ma anche a fine giornata ha mantenuto un margine di circa mezzo secondo nei confronti del più diretto degli inseguitori, che è stato Sebastien Buemi con una Toro Rosso sempre concretissima. La cosa che impressiona di più però della prestazione di Vettel è il fatto che, non solo è stato l'unico capace di scendere sotto all'1'22", ma è stato anche in grado di riuscirci in più di un occasione mentre compiva degli stint brevi. Nel pomeriggio poi si è concentrato sui long run, riuscendo anche a completarne uno di 16 giri sul passo dell'1'28", un ritmo decisamente interessante. Come detto, dietro di lui si è inserito Buemi, che con i suoi 120 giri è stato il pilota più attivo della giornata, nonostante abbia anche causato una bandiera rossa rimanendo fermo lungo il tracciato nel pomeriggio. Il suo 1'22"396 è arrivato in una simulazione di qualifica, ma lo svizzero ha anche messo in archivio una simulazione di gara molto buona. Alle sue spalle troviamo la Lotus Renault di Vitaly Petrov, anche lui autore della sua miglior prestazione nel corso di uno stint piuttosto breve. Il russo poi ha portato alla sospensione anticipata dei lavori, causando una bandiera rossa a pochi istanti dalle 17:00, quando è rimasto fermo alla curva 6. Nonostante una mattinata decisamente complicata, Lewis Hamilton è riuscito alla fine ad inserire la sua McLaren in quarta posizione, anche se nel box della squadra di Woking hanno ben poco per cui gioire. La MP4-26 è stata prima vittima di un problema idraulico e poi con gli scarichi, costringendo Hamilton a rinunciare alla simulazione di gara che era stata pianificata. Il miglior tempo poi è arrivato al termine di uno stint molto breve. A guardare la classifica potrebbe sembrare negativa anche la giornata della Ferrari, ma se si analizza il lavoro svolto da Felipe Massa ci si può facilmente rendere conto che invece le cose non stanno così. Il brasiliano ha completato una bella serie di stint mediamenti lunghi, riuscendo in alcuni casi a tenere un passo simile a quello di Vettel. Il suo 1'23"324 è quindi frutto del non aver cercato la prestazione ad ogni costo, preferendo valutare con calma le tante novità introdotte sulla 150° Italia a livello di scarichi e di aerodinamica. A seguire troviamo la Force India di Paul di Resta, vittima anche lui di un problema in mattinata (probabilmente relativo alla pressione del carburante), e la Sauber di Kamui Kobayashi, che sono riusciti ad inserirsi davanti alla Mercedes Gp vistosamente aggiornata di Nico Rosberg. La squadra di Brackley ha cambiato veste per quanto riguarda gli scarichi, ma ha anche introdotto alcune novità per quanto riguarda le appendici aerodinamiche, che hanno portato qualche leggero miglioramento per quanto riguarda il passo sugli stint medio lunghi. Chiudono la classifica Jarno Trulli, Pastor Maldonado e Jerome d'Ambrosio, con il venezuelano della Williams che ha vissuto una giornata veramente travagliata a causa di alcune noie al KERS. Alla fine è riuscito a completare appena 29 tornate, dovendo oltretutto rinunciare all'utilizzo del recupero di energia. FORMULA 1, Barcellona, 9/03/2011 Seconda giornata di test collettivi 1. Sebastian Vettel - Red Bull-Renault - 1'21"865 - 112 giri 2. Sebastien Buemi - Toro Rosso-Ferrari - 1'22"396 - 120 3. Vitaly Petrov - Lotus Renault - 1'22"670 - 116 4. Lewis Hamilton - McLaren-Mercedes - 1'22"888 - 57 5. Felipe Massa - Ferrari - 1'23"324 - 101 6. Paul di Resta - Force India-Mercedes - 1'24"324 - 118 7. Kamui Kobayashi - Sauber-Ferrari - 1'24"436 - 107 8. Nico Rosberg - Mercedes Gp - 1'25"807 - 100 9. Jarno Trulli - Team Lotus-Renault - 1'26"090 - 98 10. Pastor Maldonado - Williams-Cosworth - 1'26"989 - 29 11. Jerome d'Ambrosio - Virgin-Cosworth - 1'28"982 - 64 * I tempi sono ufficiosi

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