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Ottimismo in casa Ferrari dopo le prove libere

La pioggia ha un po' scombinato le carte, ma Alonso e Massa sembrano soddisfatti

E' un Gran Premio speciale per la Scuderia Ferrari che proprio qui a Silverstone colse il primo dei suoi 215 successi in Formula 1: il 14 luglio del 1951 José Froilan Gonzalez s'impose nella seconda edizione di questa corsa valida per il Campionato del Mondo di Formula 1. "Sono passati sessant'anni e la Ferrari è l'unica squadra a poter dire di aver partecipato ad ogni edizione della massima competizione automobilistica" – ha dichiarato Stefano Domenicali – "Dopo quel successo ne sono arrivati tanti altri e, con essi, 31 titoli iridati (16 Costruttori, 15 Piloti) che hanno contribuito a rendere questa squadra qualcosa di unico al mondo. Vogliamo fortemente arricchire il prima possibile questa serie di vittorie: è l'obiettivo di tutti gli uomini e le donne che lavorano a Maranello e sappiamo che è quello che i nostri tifosi si aspettano da noi". Fernando Alonso: "E' sempre bello tornare a Silverstone, una pista storica per la Formula 1 e per la Ferrari che qui colse la sua prima vittoria iridata sessant'anni fa. Mi piace il nuovo paddock: l'unica cosa strana è la parte finale della pit-lane, più bassa della pista, il che impedisce agli spettatori in tribuna di vedere i pit-stop. La pioggia non è stata certamente d'aiuto in una giornata che doveva servire soprattutto a provare le tante novità aerodinamiche che avevamo qui. Abbiamo cercato di fare il possibile, usando un solo treno di gomme intermedie, sia perché volevamo risparmiare gli altri per domani e domenica sia perché in questo modo avevamo almeno un parametro stabile per le rilevazioni aerodinamiche. Soltanto alla fine della prima sessione ho azzardato un treno di gomme da asciutto per verificare che ci fossero delle condizioni accettabili ma la pista era ancora troppo bagnata. Per quello che un pilota può capire guidando è difficile dire se le nuove componenti aerodinamiche ci abbiano consentito di fare un progresso ma, almeno, sembrano aver funzionato bene. Sul bagnato la macchina non era male, come avevamo visto in Canada peraltro: è positivo, perché potremmo ritrovarci in queste condizioni, soprattutto domani. Tifo Webber in funzione del mondiale? No, tifo Ferrari!". Felipe Massa: "E' stata una giornata difficile a causa delle condizioni meteorologiche, con la pioggia che è stata protagonista sia nella prima che nella seconda sessione. Peraltro, mi sembra che la macchina si comporti piuttosto bene sul bagnato, il che è positivo in vista del prosieguo del weekend, visto che è probabile che possa piovere ancora. Anche per questo motivo ho utilizzato solamente un treno di gomme intermedie: c'è stato un po' di graining sull'anteriore, soprattutto all'inizio della seconda sessione, ma alla fine la situazione è migliorata e il rendimento degli pneumatici andava sempre migliorando. Risulta quindi difficile dire dove siamo rispetto agli altri perché le condizioni della pista cambiavano continuamente e non è nemmeno facile dare una valutazione approfondita delle nuove componenti che abbiamo portato qui". Pat Fry: "E' stata una giornata segnata dalle condizioni meteorologiche, con la pista che non è mai stata davvero asciutta. L'obiettivo primario era cercare di conciliare il nostro programma odierno, in particolare la valutazione delle nuove soluzioni aerodinamiche che abbiamo portato su questo circuito, con delle condizioni meteorologiche non certamente favorevoli e stabili. Nei limiti del possibile ci siamo riusciti e, per quello che abbiamo potuto vedere da una prima analisi, i dati sono coerenti con le nostre aspettative. Entrambi i piloti, come diversi dei loro colleghi del resto, hanno utilizzato soltanto un treno di gomme intermedie: immagino che gli spettatori avrebbero preferito vedere più macchine in pista più a lungo, soprattutto nel pomeriggio, ma dobbiamo fare i conti con il numero limitato di gomme a disposizione per l'intero weekend di gara. Se, come sembra possibile, domani dovessimo avere condizioni simili a quelle di oggi, avere delle gomme da bagnato nuove sarà molto importante. E' ovvio che sia molto difficile trarre delle conclusioni in merito ai rapporti di forza in campo al termine di una giornata come questa: noi sappiamo cosa possiamo fare ma non sappiamo dove sono gli altri"

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