Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Radiatori olio in coda sulla Toro Rosso STR7

La monoposto di Faenza presenta almeno un paio di concetti interessanti

L'intensa giornata di Jerez de la Frontera si è conclusa con la terza ed ultima presentazione di giornata, quella della Toro Rosso STR7. Pochi minuti fa Jean-Eric Vergne e Daniel Ricciardo hanno tolto i veli dalla nuova vettura della Scuderia di Faenza, che debutterà domani proprio con quest'ultimo. Come la maggior parte della concorrenti, McLaren esclusa, anche la STR7 presenta lo scalino sul muso, ma è il retrotreno della a contenere le novità più interessanti. La vettura, infatti, è nata con il doppio fondo, proprio come quella del 2011. Come la Force India poi, ha un marciapiede piuttosto ampio. Inoltre è stato ridotto sensibilmente lo spazio occupato dalle masse radianti all'interno delle pance, che quindi sono piuttosto rastremate. I radiatori dell'olio, infatti, sono stati spostati verso la coda della monoposto, alla radice del cofano motore. Il nuovo cambio dovrebbe essere invece più lungo rispetto a quello dell'antenata, in quanto l'intenzione dei tecnici di Faenza sarebbe quello di estremizzare ulteriormente il concetto degli assetti picchiati introdotto dai cugini della Red Bull nella scorsa stagione (non a caso, anche Newey ha detto che le altezze da terra del posteriore saranno uno dei nodi chiave del 2012). Gli scarichi sfogano invece nella parte conclusiva delle pance, ma non sembrano integrati nel profilo aerodinamico della vettura come visto su diverse vetture della concorrenza. Da segnalare poi la presenza di una doppia presa d'aria nella zona dell'air box: al di sotto di quella tradizionale ne è stata integrata infatti una seconda.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Shakedown per Sauber e Lotus oggi a Jerez
Articolo successivo Primi test a Jerez per le nuove gomme Pirelli

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera