Hamilton: "Sei mesi per avere un impatto sul team"

La sua lunga parentesi con la McLaren è terminata appena un paio di settimane fa (ufficialmente in realtà il suo contratto scadrà il 31 dicembre), ma Lewis Hamilton comincia a sembrare davvero impaziente di iniziare il nuovo capitolo della sua carriera in Formula 1, ovvero quello legato alla Mercedes. Visto il distacco di circa un secondo che le W03 pagavano sulle vetture più veloci del lotto in Brasile, l'ex campione del mondo si approccia a questa nuova avventura in maniera molto pragmatica: Lewis ha infatti messo le mani avanti, dicendo che secondo lui ci vorranno almeno sei mesi prima di vedere il suo impatto sulla squadra. "Penso che sia troppo presto per sbilanciarsi, perchè non ho neppure guidato la monoposto. Apparentemente in Brasile le Mercedes erano indietro di circa un secondo, quindi credo che aspetti una lunga collina da scalare. Ma non credo che sia impossibile risalire, confido molto nel potenziale dei ragazzi della squadra ed è il motivo per cui ho scelto di venire qui" ha detto durante un'intervista concessa a Sky Sports News. "So che difficilmente potremo riuscirci nel breve termine, anche perchè non potrò provare la vettura prima di febbraio. Credo quindi che ci vorranno circa sei mesi prima che io possa avere un reale impatto sulla squadra" ha aggiunto. Per questo Hamilton sembra quasi rivolgere le sue attenzioni al 2014, quando entreranno in vigore i nuovi regolamenti e arriveranno i motori turbo. Secondo lui è in quel momento che la squadra di Brackley dovrà essere pronta a fare un salto di qualità importante. "Credo che per noi l'anno più importante sarà il 2014, quello in cui dovremo cercare di essere più competitivi, ma non vedo perchè non dovremmo cercare di salire sul podio anche l'anno prossimo. Sarebbe bello anche riuscire ad ottenere delle vittorie, ma bisogna vedere quale sarà la nostra situazione" ha concluso.