La Malesia ha offerto una gara ricca d'azione con moltissimi sorpassi e una lotta per il podio che si è protratta fino all'ultimo giro e in
Cina Pirelli si augura che accada lo stesso. Il circuito di
Shanghai è progettato per testare i limiti di una moderna monoposto di Formula 1, in particolare per quanto concerne trazione e freni, con particolare stress sugli pneumatici.
Le temperature previste in Cina sono considerevolmente inferiori rispetto a quelle della Malesia, con molta meno umidità. Se a questo si aggiunge una superficie molto più liscia, a Shanghai in teoria dovrebbe esserci molto meno degrado. La pioggia non è un evento raro quindi, dopo l'asciutto della Malesia, potrebbero finalmente fare il loro debutto gli pneumatici
PZero intermedi e wet.
In caso contrario, al centro della scena ci saranno di nuovo le
mescole hard e soft, le stesse nominate anche per Australia e Malesia. La soft, in particolare, dovrebbe essere molto adatta al circuito di 5,451 km, anche se la gara della Cina è sempre difficile da prevedere. Dalla prima edizione del GP, nel 2004, ogni anno c'è stato un vincitore diverso: un segno delle peculiarità differenti e delle variabili complesse che caratterizzano la gara.
Paul Hembery: "
Finora sono molto soddisfatto del modo in cui i nostri pneumatici hanno favorito lo spettacolo, ma sono piacevolmente colpito dalla rapidità di apprendimento di Team e piloti: sono certo che troveranno diverse soluzioni per gestire e far durare più a lungo le loro gomme in qualunque condizione. Finora abbiamo previsto con esattezza due pitstop in Australia e tre in Malesia, ma dovremo aspettare di esaminare i dati dopo le prove libere del venerdì prima di avere un'idea del tutto chiara su ciò che dobbiamo aspettarci in Cina. A differenza della Malesia, dove nelle libere abbiamo fornito ai Team un pneumatico sperimentale, il venerdì consegneremo a ciascuna squadra un set supplementare della consueta mescola hard proprio come in Australia. In quell'occasione abbiamo visto che lavorava bene, permettendo ai team di massimizzare il loro tempo in pista e prepararsi al meglio per la gara, quindi vorremmo nuovamente dar loro la stessa opportunità. Le prime due gare sono state assolutamente emozionanti; spero che sarà lo stesso in Cina!".
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