La
Mercedes continua a lavorare da diverse settimane, se non mesi, allo sviluppo di un
Super DRS passivo, ovvero ad un dispositivo il cui funzionamento non sia vincolato all'apertura dell'ala posteriore mobile. Anche se
il regolamento riterrà ancora a norma una soluzione di questo tipo anche nel 2013, la squadra di Brackley potrebbe decidere di accantonarla nonostante tutto il lavoro speso.
Il team principal
Ross Brawn ha infatti spiegato che per ora la squadra non è ancora riuscita a trovare i benefici sperati da questo dispositivo, che di contro danneggia anche l'efficienza aerodinamica dell'ala posteriore, quindi se non arriverà una svolta, questo famigerato Super DRS potrebbe finire in cantina ancora prima di aver fatto il suo esordio in gara.
Brawn ha spiegato che in questo momento l'effetto è praticamente neutrale, nel senso che guadagno e perdita in un certo senso si bilanciano: "
E' molto difficile riuscire ad ottenere un vantaggio consistente a livello di prestazioni globali da questo dispositivo. Anzi, la presenza del dispositivo nell'ala posteriore può creare anche una perdita di efficienza generale, che però si spera sempre di bilanciare con il beneficio portato da esso. Tuttavia, al momento, è piuttosto neutro".
Lo sviluppo proseguirà comunque in queste ultime tre gare della stagione: "
In ogni caso continueremo a svilupparlo in queste ultime gare, anche perchè non ci sta costando troppo a livello di tempo in pista: lo stiamo utilizzando solo al venerdì mattina per raccogliere dati. Non so ancora quindi se lo utilizzeremo o meno in futuro".
Top Comments