Tanto tuonò che piovve. La HRT finalmente è apparsa in pista: la nuova monoposto siglata F112
ha fatto il suo debutto a Barcellona sfruttando la possibilità concessa dal regolamento di girare per un filming day. Il pilota che è stato incaricato dello shakedown è stato l'indiano Narain Karthikeyan, mentre Pedro de la Rosa ha partecipato alle foto per il lancio dell'attesa vettura spagnola.
MOLTO TRADIZIONALE La monoposto è stata curata da Antonio Cuquerella dopo che Jacky Eeckelaert ha lasciato la squadra spagnola: si tratta di un'esecuzione molto tradizionale che traduce in forma la lettura delle nuove norme per cui è ben visibile il gradino che accompagna il passaggio fra la parte anteriore del telaio e il musetto.
CAMERA CAR SUL MUSO Le telecamere sono state montate proprio sulla punta del muso che segue la moda di essere molto alto, proponendo un concetto che è stato mostrato quest'anno dalla Force India. L'alettone anteriore ha flap molto squadrati e scolastici e lascia presupporre che non sia quello che correrà nel corso della stagione.
PULL ROD POSTERIORE La sospensione davanti mantiene lo schema push rod, mentre nel posteriore è stata adottata l'imperante pull rod. Le pance sono sufficientemente strette nella parte frontale e hanno una buona svasatura nella parte inferiore, ma non si stringono a vita di vespa nella zona definita a Coca Cola.
SCARICHI IN ALTO Gli scarichi del motore Cosworth spuntano nella parte superiore, ma è evidente come la soluzione mostrata sia posticcia, visto che il disegno della carrozzeria in quell'area è destinata a cambiare molto in fretta. Il V8 inglese, che viene utilizzato anche dalla Marussia, non era stato pensato per il soffiaggio degli scarichi, ma i motoristi hanno cercato di trarre qualche vantaggio per quanto è possibile anche da questo propulsore.
SCATOLA DEL CAMBIO IN METALLO L'airbox e il cofano motore hanno una similitudine con quello della Ferrari, non fosse altro per quella piccola pinna dorsale che accomuna le due monoposto. Nel retrotreno si nota la scatola del cambio che è in metallo, mentre l'alettone posteriore non è ancora quello definitivo, ma utile a coprire i primi 100 km della stagione.
CORSA CONTRO IL TEMPO Sulla carta la HRT sembra la vettura più modesta tanto di idee che di soldi. La squadra spagnola sta facendo una corsa contro il tempo per essere al via del mondiale con due monoposto complete. E non è un impegno da poco...
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