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L'affidabilità della RB8 non preoccupa Horner

Il team principal traccia un bilancio positivo dell'inverno della Red Bull

I test di Barcellona non si sono conclusi nel migliore dei modi per la Red Bull: ieri, nella giornata in cui avrebbe dovuto valutare le evoluzioni al retrotreno della RB8, Sebastian Vettel è riuscito a completare appena 23 tornate. A tormentare la giornata del campione del mondo ci sono state la rottura dell'ala anteriore, dovuta probabilmente ad un colpo troppo deciso contro un cordolo, ed una noia al cambio che lo ha tenuto fermo praticamente per tutto il pomeriggio. Nonostante tutto, il team principal Christian Horner non sembra troppo preoccupato. "Penso che il nostro sia stato un inverno rispettabile. Abbiamo lavorato molto duramente fin dal primo test e abbiamo completato la maggior parte delle verifiche che avevamo previsto. Inoltre i test sono fatti apposta per valutare la presenza di eventuali imprevisti" ha spiegato ad Autosport. "Penso che dobbiamo essere costruttivi. Se guardiamo a 12 mesi fa, di questi tempi avevamo grossi problemi con il KERS, quindi non penso che ci sia nulla di diverso rispetto alle ultime due stagioni. Anzi, credo che lo scorso anno fosse più dura perchè quello con il KERS era un problema grosso e nelle prime gare non lo abbiamo neppure potuto utilizzare" ha aggiunto. Riguardo ai valori in campo in vista di Melbourne, non si è voluto sbilanciare minimamente però: "E' difficile da dire. Noi ci siamo concentrati su noi stessi, provando a conoscere le gomme e la vettura. I valori veri li vedremo solo tra due settimane, ma non ho dubbi sul fatto che poi questi fluttueranno, e di molto, nel corso della stagione. Noi speriamo di essere competitivi e credo che i nostri piloti siano entrambi in forma, ma non possiamo permetterci di sottovalutare Ferrari, McLaren e Mercedes".

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