Mark Webber vince il Gran Premio del Brasile ma comunque non riesce a raggiungere la seconda posizione nel Mondiale.
Alla Red Bull ci hanno provato, rallentando
Sebastian Vettel per via di problemi al cambio "magicamente" scomparsi una volta avvenuto lo scambio di posizioni tra l'australiano ed il tedesco, e poi anche facendo al campione del mondo un'ultima sosta decisamente più lenta del solito, ma
Jenson Button ha corso un'altra delle sue gare veloci, intelligenti e senza errori ed ha conquistato il terzo gradino del podio, rendendo gli sforzi della scuderia austro-britannica utili solo per far salire Mark da quarto a terzo, ai danni di
Fernando Alonso (per un solo punto).
Buon quarto posto per lo spagnolo, autore di una ottima partenza dal lato gommato della griglia di partenza, che gli ha permesso di scavalcare
Lewis Hamilton che invece era sull'altra fila, e poi ha superato Button al dodicesimo giro issandosi al terzo posto.
Alonso ha conservato la posizione a lungo, ma poi Button ha sfoderato una grande seconda parte di gara mettendo le gomme medie prima di tutti e non appena la Ferrari ha dovuto per via dei regolamenti fare altrettanto ha recuperato sulla rossa un secondo al giro e poi l'ha presto sverniciata con un grande finto attacco in fondo al rettifilo di partenza, per costringere il suo avversario a fare più lentamente la esse, e poi l'ha passata nella
Reta do Sol usando il DRS.
Quinta ha chiuso l'altra Ferrari, quella di
Felipe Massa, che festeggiava la sua decima stagione in Formula 1. Ma tra il brasiliano ed il suo compagno di squadra c'è una voragini composta da 31 lunghissimi secondi, decisamente troppi. Massa è stato l'ultimo dei non doppiati, ma è mancato veramente poco visto che ha chiuso a 1'06"7 da Webber su una pista dove si gira in 1'15...
Bella gara di
Adrian Sutil che porta la Force India in sesta posizione vincendo anche la battaglia con la Mercedes di
Nico Rosberg. Tra l'altro subito dietro ai due tedeschi è arrivata anche l'altra vettura della squadra di Vijey Mallya, quella guidata da
Paul di Resta, a riprova di come la VJM04 si sia trovata a suo agio sui saliscendi di Interlagos. Purtroppo per la Force India gli sforzi non sono bastati per superare la Lotus, in quanto sono mancati altri quattro punti per farcela.
Kamui Kobayashi porta la sua Sauber in nona posizione, garantendo così alla squadra elvetica la settima posizione nella classifica costruttori ai danni della Toro Rosso, mentre
Vitaly Petrov chiude l'elenco dei piloti a punti.
FORMULA 1, Interlagos, 13/11/2011
Classifica finale GP del Brasile
1. Mark Webber (Red Bull-Renault), 71 giri
2. Sebastian Vettel (Red Bull-Renault) a 16"983
3. Jenson Button (McLaren-Mercedes) a 27"638
4. Fernando Alonso (Ferrari) a 35"048
5. Felipe Massa (Ferrari) a 1'06"733
6. Adrian Sutil (Force India-Mercedes) a 1 giro
7. Nico Rosberg (Mercedes) a 1 giro
8. Paul di Resta (Force India-Mercedes) a 1 giro
9. Kamui Kobayashi (Sauber-Ferrari) a 1 giro
10. Vitaly Petrov (Lotus Renault) a 1 giro
11. Jaime Alguersuari (Toro Rosso-Ferrari) a 1 giro
12. Buemi (Toro Rosso-Ferrari) a 1 giro
13. Sergio Perez (Sauber-Ferrari) a 1 giro
14. Rubens Barrichello (Williams-Cosworth) a 1 giro
15. Michael Schumacher (Mercedes) a 1 giro
16. Heikki Kovalainen (Team Lotus-Renault) a 2 giri
17. Bruno Senna (Lotus Renault) a 2 giri
18. Jarno Trulli (Team Lotus-Renault) a 2 giri
19. Jerome D'Ambrosio (Virgin-Cosworth) a 3 giri
20. Daniel Ricciardo (HRT-Cosworth) a 3 giri
Giro più veloce: il 71. di Webber in 1'15"324
Classifica finale del campionato piloti: 1. Vettel 392; 2. Button 270; 3. Webber 258; 4. Alonso 257; 5. Hamilton 227; 6. Massa 118; 7. Rosberg 89; 8. Schumacher 76; 9. Sutil 42; 10. Petrov 37; 11. Heidfeld 34; 12. Kobayashi 30; 13. di Resta 27; 14. di Alguersuari 26; 15. Buemi 15; 16. Perez 14; 17. Barrichello 4; 18. Senna 2; 19. Maldonado 1.
Classifica finaledel campionato costruttori: 1. Red Bull-Renault 650; 2. McLaren-Mercedes 497; 3. Ferrari 375; 4. Mercedes 165; 5. Lotus-Renault 73; 6. Force India-Mercedes 69; 7. Sauber-Ferrari 44; 8. Toro Rosso-Ferrari 41; 9. Williams-Cosworth 5.
Top Comments