Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Force India: in Bahrain debutta con i mozzi forati sulla VJM09

La Force India in attesa che nel Gp di Spagna debutti la Spec-B della VJM09 ha introdotto in Bahrain i mozzi forati, una modifica che permette di migliorare il raffreddamento dei freni e assicura dei vantaggi di batura aerodinamica.

Sahara Force India F1 VJM09, i mozzi forati

Foto di: Giorgio Piola

F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola

Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.

Anche la Force India ha deciso di adottare il mozzo forato nell’anteriore della VJM09. In attesa che nel Gp di Spagna faccia il suo debutto la vera monoposto 2016, che sarà quindi una Spec-B molto diversa, la squadra di Silverstone ha introdotto in Bahrain una modifica importante che agisce sia sulla frenata che sull’aerodinamica della monoposto.

Il team di Andy Green, seguendo i concetti portati avanti da Red Bull Racing, Ferrari, McLaren e Toro Rosso, si è convertito all’idea del mozzo forato: oltre a migliorare il raffreddamento dell’impianto frenante che sul tracciato di Sakhir è molto sollecitato per la presenza di quattro staccate importanti, offre dei vantaggi aerodinamici perché sfrutta i flussi caldi per evitare che si formino delle nocive turbolenze nella parte esterna della ruota che sporcano l'efficienza aerodinamica in una zona nevralgica della monoposto, visto che l’ambizione dei progettisti è di far riattaccare al fondo e al diffusore flussi generati dall’ala anteriore.

Merita una certa attenzione la complicata presa d’aria dei freni in carbonio che è caratterizzata da ben cinque bocche differenziate che alimentano disco e pinza dei freni oltre al mozzo forato. La ricerca al CFD ha permesso di specializzare i flussi, definendo con maggiore precisione le portate, potendo così ridurre la superficie delle bocche.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Mercedes: nel muso ci sono due condotti separati dell'S-duct
Articolo successivo McLaren: Alonso non corre in Bahrain. Al suo posto Vandoorne

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera