Ferrari: solo una reprimenda per Leclerc per non aver rispettato la VSC
Il pilota monegasco non è stato punito dal collegio dei commissari sportivi perché non ha mantenuto la velocità prevista in Virtual Safety Car nei micro-settori, ma ha ridotto la sua velocità in modo tale da non produrre alcun pericolo.
Foto di: Gareth Harford / Motorsport Images
Una reprimenda. Niente di più. Charles Leclerc non è stato punito. Se l'è cavata con una giusta ramazina il monegasco perché qualsiasi provvedimento diverso sarebbe stato ingiustamente duro, visti i precedenti. Cosa è successo? Subito dopo il crash di Sebastian Vettel la direzione gara ha deciso di attivare la Virtual Safety Car per dare modo ai commissari di percorso di ripulire la pista a Sainte Devote.
Charles ha immediatamente rallentato ma nella percorrenza del giro non ha rispettato il delta di tempo imposto dalla VSC sebbene abbia mantenuto una velocità bassa. Leclerc, essendo in prove libere, non ha tratto alcun vantaggio dalla manovra per cui il collegio dei commissari sportivi ha deciso di limitare il provvedimento sanzionatorio a una reprimenda che è anche la prima dall'inizio della stagione.
Questa piccola disavventura, quindi, non avrà alcun impatto sul weekend del giovane ferrarista, dal momento che Charles è stato il più veloce nel terzo turno di prove libere con la Rossa: riuscirà a competere con le Mercedes?
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