Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Ferrari: sempre più probabile la promozione di Leclerc al posto di Raikkonen nel 2019

L'annuncio della conferma di Kimi che tarda ad arrivare ripropone gli scenari che erano stati disegnati prima dell'estate, con l'arrivo a Maranello del giovane monegasco in rampa di lancio.

Charles Leclerc, Sauber fans selfie

Charles Leclerc, Sauber fans selfie

Manuel Goria / Motorsport Images

Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H
Kimi Raikkonen, Ferrari on the grid with Jean Todt, FIA President and wife Michelle Yeoh
Charles Leclerc, Alfa Romeo Sauber C37,  Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14 Tag Heuer, Nico Hulkenberg, Renault Sport F1 Team R.S. 18, and Stoffel Vandoorne, McLaren MCL33
Charles Leclerc, Alfa Romeo Sauber F1 Team on the grid
Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H
Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H
Charles Leclerc, Sauber C37
Charles Leclerc, Sauber
Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H

Il tormentone sul futuro di Raikkonen è ormai una costante delle ultime estati. Nelle stagioni precedenti si era sempre risolto con un rinnovo annunciato prima o durante il Gran Premio d’Italia, quest’anno è destinato a prolungarsi ancora un po', con esiti molto più incerti rispetto agli anni passati. Il motivo, ovviamente, è la tentazione Ferrari di piazzare al fianco di Sebastian Vettel il prodotto migliore del vivaio di Maranello: Charles Leclerc.

Ricapitoliamo. Alla vigilia del Gran Premio di Francia era trapelata la decisione di promuovere Leclerc. La prova incolore di Raikkonen in Canada era stata l’ultima spallata a favore del giovane monegasco, di fatto già contrattualizzato dalla Ferrari. Si era addirittura parlato di un suo arrivo a Maranello a stagione in corso, ipotesi poi decaduta.

Nel corso dell’estate sono poi accadute molte cose, dalla scomparsa di Sergio Marchionne al filotto positivo di risultati messo a segno da Kimi, striscia (ritiro incolpevole a Spa escluso) iniziata proprio in Francia ed ancora in corso, fino ai frequenti proclami di Vettel in favore dell’attuale compagno di squadra. Segnali, quelli a favore di Kimi, avvalorati anche da notizie di un Leclerc destinato alla Haas per il Mondiale 2019.

A Maranello però si guarda ad un futuro nel lungo periodo, e per quanto in Ferrari ci sia ancora molta stima nei confronti di Kimi (le reazioni viste sabato nel box rosso dopo la pole sono state eloquenti) il verdetto potrebbe non essere a favore di "Iceman". Nel weekend di Monza si sono susseguite indiscrezioni a trecentosessanta gradi, ma il barometro è tornato a puntare con decisione nella direzione Leclerc, che tra tanti pregi ha anche quello di costare molto poco essendo stato contrattualizzato da tempo

C’è chi ha visto una conferma in tal senso nella staccata di Raikkonen alla prima variante dopo il via della gara di ieri, ovvero un Kimi che sapendo di essere ormai nella volata conclusiva della sua esperienza in Ferrari, abbia deciso di non concedere favori a Vettel provandosi a regalare l’ultima impresa.

Anche il ritardo rispetto ai tradizionali annunci monzesi sembra essere un elemento a favore di Leclerc. In caso contrario non vi sarebbe stato alcun motivo di rimandare l’ufficialità di un rinnovo di Raikkonen, chiamato ad un delicato ruolo nelle prove conclusive del Mondiale in corso qualora si trovasse nelle condizioni di poter aiutare Vettel. Ma l’annuncio non c’è stato (c’era chi lo aveva ipotizzato in coincidenza dell’arrivo a Monza dell’amministratore delegato Louis Camilleri) ed il ritardo può avere come obiettivo quello di mantenere Raikkonen nella condizione psicologica migliore possibile. Correre da ex un paio di gare è un conto, un terzo di Mondiale tutt’altro.

Come ultimo indizio nel weekend di Monza è girata anche la voce di un’offerta che Kimi avrebbe ricevuto dalla McLaren, una proposta interessante sul fronte economico ma piena di punti interrogativi di quello tecnico. Kimi, si è visto, ha ancora una grande voglia di correre, ma la McLaren è riuscita a demolire anche le motivazioni di Fernando Alonso. Al momento le certezze in tale senso sono un volante, un nome glorioso, e, come detto, un salario importante.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Rosberg bacchetta Vettel: "Non puoi battere Hamilton commettendo così tanti errori"
Articolo successivo La McLaren ha annunciato l'addio di Stoffel Vandoorne al termine della stagione 2018

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera