Ferrari: il motore di Leclerc è salvo, può essere montato di nuovo in Cina
I motoristi Ferrari hanno tirato un sospiro di sollievo perché la power unit di Leclerc non ha bisogno di essere sostituita precauzionalmente: potrà essere montata sulla SF90 del monegasco a Shanghai e solo allora potranno essere fatte delle valutazioni sulla sua durata.
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
È arrivata dalla Gazzetta dello Sport la conferma alla nostra anticipazione: la power unit di Charles Leclerc nel GP del Bahrain non ha subito danni tali da richiedere l’utilizzo precauzionale del secondo motore fra due weekend in Cina.
Il motore di Sakhir è in grado di tornare in azione nelle prove libere del terzo Gran Premio stagionale e solo dopo l'utilizzo in pista si capirà se potrà continuare la sua vita senza intoppi.
Dopo le attente analisi a Maranello che avevano evidenziato un problema all’iniettore del cilindro 4 (si tratta di un componente sostituibile che non è parte del propulsore punzonato dalla FIA), i motoristi diretti da Corrado Iotti hanno deliberato che il 6 cilindri del Bahrain può tornare in pista a Shanghai: siccome la stagione 2019 deve essere affrontata solo con tre motori, dover passare all’unità 2 già alla terza gara sarebbe un bel problema, visto che ogni propulsore deve durare almeno 7 gare.
Per il giovane monegasco è una buona notizia, perché lenisce, almeno in parte, la delusione per aver visto andare in fumo la prima vittoria della sua carriera in F1. Il pilota è stato abile, perfettamente condotto via radio dal muretto del Cavallino, a portare a casa un prezioso terzo posto che lo ha portato al quarto posto nel mondiale a un punto da Max Verstappen, avendone quattro di vantaggio sul compagno di squadra, Sebastian Vettel.
Tolta la parte emotiva che ha fortemente condizionato il GP, il risultato del giovane Leclerc a Sakhir è meno negativo di quanto fosse parso domenica a caldo: il monegasco ha incasellato il primo podio della carriera con punti pesanti e il problema meccanico che lo ha privato del certo successo potrebbe anche non avere ripercussioni sul resto della stagione.
I tecnici del Cavallino, comunque, stanno indagando le cause che hanno mandato il crisi il 6 cilindri turbo 064, perché è indubbio il fatto che il motore soffra di problemi di affidabilità che si sono palesati già dai test invernali di Barcellona.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments