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Ferrari gira tre giorni a Jerez con le Pirelli da 18

La squadra del Cavallino aprirà i 30 giorni di test che la FIA ha concesso alla Casa milanese per sviluppare le gomme ribassate che saranno usate l'anno prossimo sulle monoposto a effetto suolo. Sulla "mule car" si proveranno le gomme da 18 slick lunedì e nei due giorni successivi quelle da bagnato. Al volante della SF90 si alterneranno Leclerc e Sainz, mezza giornata per uno.

Charles Leclerc, Ferrari SF1000

Charles Leclerc, Ferrari SF1000

Zak Mauger / Motorsport Images

Il lungo programma di sviluppo degli pneumatici 18 pollici pianificato dalla Pirelli durante il 2021 (30 giornate complessive) scatterà lunedì prossimo sul circuito di Jerez.

A scendere in pista sarà la Ferrari, che utilizzerà la SF90 allestita secondo le specifiche richieste per il montaggio degli pneumatici con nuove dimensioni che saranno introdotti in Formula 1 a partire dal 2022.

Il programma normalmente prevede l’utilizzo di gomme sia slick che wet, ma il circuito di Jerez non è dotato di un sistema che prevede la possibilità di bagnare l’asfalto, per cui sarà necessario usare le autobotti con regolarità per mantenere costante il livello dell'acqua.

Tre sono i giorni di lavoro programmati: lunedì con le slick, martedì e mercoledì con le rain.

Lo scorso anno, sempre a Jerez, la Ferrari convocò Charles Leclerc, mentre in Spagna si alterneranno per mezza giornata ciascuno i due piloti, il monegasco e Carlos Sainz.

Il calendario definitivo dei test Pirelli sarà comunicato nei prossimi giorni, e includerà diverse sessioni programmate post-Gran Premio sulle piste dove farà tappa il Mondiale. Dopo il via della stagione le squadre saranno autorizzate a schierare per questi test le monoposto 2021 (opportunamente modificate nelle sospensioni) al posto delle ‘mule-car’ utilizzabili fino alla vigilia del GP del Bahrain.

Non è ancora chiaro quante squadre sfrutteranno questa possibilità, a parte la McLaren che non ha alternative a causa del passaggio al motore Mercedes che rende inutilizzabile le sue monoposto 2019/20 equipaggiate con la power unit Renault.

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