Ferrari: ecco perché sulla SF70H non esiste una questione di passo

Ora abbiamo la conferma: la Ferrari è in grado di sfidare la Mercedes su tutte le piste. La SF70H ha superato brillantemente l’esame dei test invernali (Barcellona) e delle prime due gare (Melbourne e Shanghai). A Maranello, quindi, possono guardare al futuro con maggiore convinzione, nella consapevolezza che l’interasse della Rossa non sia un problema.

Sebastian Vettel, Ferrari SF70H

Photo by: LAT Images

E se a Maranello avevano messo (davvero) un modellino in galleria del vento con il passo più lungo, deve essere stato più per timore che qualcuno trovasse qualcosa da dire sulla pancia più corta, con il cono antintrusione fuori dalla carrozzeria, più che per il timore di aver sbagliato le scelte base intorno alla quale è stata pensata la macchina. Perché fino alla comparsa di questa Rossa la FIA non aveva tollerato i sistemi di sicurezza laterali staccati dalla pancia.

La Mercedes è una… portaerei

Mercedes W08: la freccia d'argento è la monoposto con il passo più lungo com 3.691 mm

Photo by: LAT Images

Volendo essere precisi è giusto aggiungere che la Ferrari non ha un passo corto (la SF70H è più lunga di 100 mm rispetto alla SF16-H ed è nella media delle altre monoposto 2017), ma è la Mercedes W08 che ha puntato su una misura estrema (la W07 Hybrid aveva un interasse di 3.491 mm, mentre la W08 è arrivato a 3.691 mm, vale a dire 200 mm in più!).

Aldo Costa (l’italiano ha avuto l’onore di salire sul podio cinese al fianco di Lewis Hamilton in rappresentanza del Costruttore della Stella a tre punte) ha deciso di allontanare la fiancata dalla ruota anteriore che quest’anno è più larga di 55 mm (si è passati da 245 mm a 305 mm) e più alta visto che il diametro è cresciuto di 10 mm (da 660 mm si è arrivati a 670 mm).

Mercedes W08: il complesso bargeboard e la fessura sul fondo parallela alla pancia apparsa in Cina

Photo by: Giorgio Piola

Allontanare dalla pancia la ruota anteriore

Come mai? La ragione è semplice, per evitare gli effetti nefasti sull’efficienza aerodinamica della scia della gomma. La stessa sospensione anteriore con il bracket fuori dal porta mozzo è stata pensata per lo stesso motivo, con il triangolo superiore disassato verso dietro rispetto all’asse anteriore.

Mercedes W08: la sospensione anteriore con il bracket

Disegno by: Giorgio Piola

E siccome il regolamento 2017 impone una ripartizione dei pesi obbligata (45,8% anteriore e 54,2% posteriore con una tolleranza) è stato necessario allungare anche il retrotreno, offrendo, quindi, una maggiore superficie del fondo utile a creare una maggiore deportanza, ma anche determinando un sensibile aumento di peso.

Si dice che la freccia d’argento in Australia fosse 5 kg sovrappeso (il peso minimo è stato portato a 728 kg già includendo i circa 10 kg dell’Halo che, invece, è stato rinviato al 2018), rinunciando alla zavorra utile a bilanciare la macchina.

Resta – Sanchez, l’idea giusta è loro?

Ferrari SF70H: dettaglio del convogliatore d'aria e dalla fiancata arretrata

Photo by: Giorgio Piola

Simone Resta, capo progettista della SF70H, e David Sanchez, aerodinamico, hanno pensato bene di ottenere gli stessi effetti positivi della Mercedes senza dare vita a una… portaerei. L’intuizione, quindi, non sarebbe da attribuire a James Allison che aveva avviato il progetto della 668 prima di essere giubilato da Sergio Marchionne e Maurizio Arrivabene, né di Enrico Cardile, giunto successivamente a dirigere il reparto aerodinamico dal settore GT.

Mattia Binotto preferisce non dare paternità alla macchina che è stata definita la Ferrari di tutti, nel nuovo organigramma orizzontale che dalla fine del luglio scorso ha liberato nuove idee progettuali.

Pancia arretrata e convogliatore di flusso

Ferrari SF70H: ecco il convogliatore di flusso che ingloba il cono antintrusione laterale

Disegno by: Giorgio Piola

Sta di fatto che la coppia Resta-Sanchez ha arretrato la pancia e ha spostato il più in basso che era possibile il cono antintrusione superiore.

La struttura di sicurezza è stato carenata all’interno del complesso convogliatore di flusso, un capolavoro aerodinamico, grazie al quale il francese ha potuto dividere i flussi d’aria destinati al raffreddamento del motore 062, da quelli che sono orientati verso il posteriore della monoposto per energizzare i vortici che generano il carico nel diffusore.

L'aria per il raffreddamento è pescata dalla parte alta delle bocche (c'è anche una presa superiore che alimenta l'elettronica, freccia nel tondo), mentre quella destinata al retrotreno segue i complicatissimi deviatori di flusso che si vedono sotto.

Ferrari SF70H: il complesso convogliatore di flusso davanti alla pancia arretrata

Disegno by: Giorgio Piola

L’idea pare che sia stata appoggiata da Rory Byrne: il 72enne sudafricano avrebbe trovato un nuovo entusiasmo nel lavorare nella parte “grigia” del regolamento, seguendo l’input del presidente, Sergio Marchionne, che voleva una Ferrari spregiudicata che sapesse aggredire le norme senza subirle come è accaduto spesso negli ultimi anni.

La SF70H consuma meno le gomme

La Ferrari, quindi, dispone di una vettura più agile nei trasferimenti di carico (curve strette e chicane), mentre la Mercedes si esalta sui curvoni veloci in appoggio.

La Rossa ha mostrato una propensione a salvaguardare di più le gomme specie quando le temperature tendono a crescere, mentre la W08 si permette di scendere in pista con ali più scariche di quanto non siano quelle della Rossa. La Mercedes certamente ha pagato il fatto che non ha potuto montare la sospensione anteriore 2017 che per la FIA non era legale perché simulava gli effetti delle attive con una mappatura 3D. 

La Ferrari, invece, ha trovato un buon compromesso con uno schema più tradizionale che ben si è adattato alle gomme larghe Pirelli sviluppate con grande cura sulla mule car da Sebastian Vettel.

Ferrari SF70H: la sospensione anteriore

Disegno by: Giorgio Piola

Approcci diversi, risultati simili

Approcci molto diversi, hanno portato a risultati (finora) molto simili, dando vita ad una sfida tecnica che si preannuncia entusiasmante. Sarà interessante capire quale filone prenderà il sopravvento nel corso della stagione considerato il lavoro di sviluppo che è stato programmato nelle due factory.