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F1 | Wolff esalta Hamilton e Russell: "Sbagliano raramente"

Il team principal della Mercedes ha voluto esaltare il doppio podio ottenuto da Hamilton e Russell in Francia sottolineando la capacità dei suoi piloti di ridurre al minimo gli errori in gara.

Lewis Hamilton, Mercedes-AMG, 2° posizione, spruzza George Russell, Mercedes-AMG, 3° posizione, con lo Champagne sul podio

Lewis Hamilton, Mercedes-AMG, 2° posizione, spruzza George Russell, Mercedes-AMG, 3° posizione, con lo Champagne sul podio

Alastair Staley / Motorsport Images

Dopo aver dominato gli ultimi otto campionati per la Mercedes la stagione 2022 ha rappresentato una vera e propria doccia fredda. La rivoluzione regolamentare, con il passaggio alle monoposto ad effetto suolo, ha colto in contropiede il reparto tecnico della Stella.

Gli ingegneri di Brackley hanno puntato tutto su una W13 caratterizzata da un concetto aerodinamico estremo che non ha portato i frutti sperati. Se ad inizio anno era il porpoising il principale nemico dell’ultima nata in casa Mercedes, col passare delle gare è stato il bottoing il fattore che ha messo in difficoltà Lewis Hamilton e George Russell.

Nonostante la vettura non sia al livello di Red Bull e Ferrari, il duo britannico è riuscito sempre a massimizzare il risultato. Russell ha stupito tutti mostrando una costanza che l’ha sempre visto chiudere in top 5 ad eccezione dello sfortunato GP di Gran Bretagna, mentre Hamilton, dopo un avvio sofferto, sembra aver giovato degli ultimi aggiornamenti installati sulla W13 proprio a partire dalla gara di Silverstone.

Grazie alle prestazioni dei due portacolori della Stella la Mercedes occupa attualmente la terza posizione nel Costruttori a 44 punti di distacco dalla Ferrari e Toto Wolff ha voluto rendere il giusto merito ad Hamilton e Russell al termine di un GP di Francia che per la prima volta in stagione ha visto la Mercedes andare a podio con entrambi i piloti.

"I nostri piloti sbagliano molto raramente. Spremono il massimo dalla macchina, sono intelligenti, non mollano mai e l'affidabilità è stata un punto di forza finora. Stiamo facendo un lavoro solido, dobbiamo solo capire come ottenere maggiori prestazioni in qualifica e nelle fasi iniziali della gara".

Lewis Hamilton, Mercedes W13, secondo posto, taglia il traguardo

Lewis Hamilton, Mercedes W13, secondo posto, taglia il traguardo

Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images

Wolff ha poi voluto puntare l’attenzione sul nuovo ruolo in cui si è dovuto calare Lewis Hamilton. Il sette volte iridato, alle prese con una monoposto non in grado di competere per il titolo, è diventato il motivatore del team incitando gli uomini e le donne di Brackley a non mollare mai.

"Penso che la situazione di Lewis sia molto diversa. Quando si lotta per un titolo è necessario concentrarsi al 100% per combattere gli altri, mentre al momento sta lottando contro la macchina. Sta cercando di motivare e dare energia alla squadra in fabbrica. È positivo anche nei giorni in cui non andiamo bene, come al sabato. Il suo atteggiamento è fantastico”.

”Abbiamo un sette volte campione del mondo e un grande giovane emergente che lavorano insieme in modo così positivo, si sfidano a vicenda nei briefing, cercano di capire cosa fa andare più veloce la vettura, sono in grado di eseguire diversi set up per provare le novità ed è davvero bello da vedere".

Il team principal della Mercedes ha poi parlato del nervosismo mostrato da Russell nel corso del duello con Perez nelle fasi conclusive del GP di Francia. Wolff è dovuto intervenire via radio per placare i bollenti spiriti del talento inglese, ed i suggerimenti del boss hanno avuto effetto.

“Mi è sembrato che fosse troppo arrabbiato per la situazione. Ho pensato che dovesse affrontare il problema e concentrarsi sulla possibilità di battere Perez in pista e alla fine è stato semplicemente intelligente. Certo, c'è stata confusione con la virtual safety car ma ce l'ha fatta".

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