F1 | Verstappen: "Copse? Hamilton ha imparato ad andare in corda"
Dopo aver subito il sorpasso all'esterno di Leclerc, Hamilton aveva parlato del ferrarista come un pilota più sensibile di Verstappen, che però oggi gli ha risposto per le rime, ricordandogli che era stato lui ad essere punito per il contatto dello scorso anno.
Max Verstappen, Red Bull Racing
Mark Sutton / Motorsport Images
Il sorpasso di Charles Leclerc all'esterno della Copse ai danni di Lewis Hamilton è stato senza ombra di dubbio uno degli highlights della gara di domenica scorsa a Silverstone, anche perché ha inevitabilmente riportato alla mente uno degli episodi più controversi della passata stagione.
Al primo giro del Gran Premio di Gran Bretagna, nessuno dei due aveva voluto alzare il piede e c'era stato un contatto proprio tra Hamilton e l'allora leader iridato Max Verstappen, che aveva fatto finire il pilota della Red Bull ad altissima velocità contro le barriere, mentre il rivale della Mercedes era incappato in una penalità di 10 secondi, che comunque non gli aveva impedito di imporsi. Curiosamente, soffiando la vittoria proprio a Leclerc nel finale.
Commentando il sorpasso di domenica scorsa di Leclerc, Hamilton ha sottolineato di ritenere il ferrarista un pilota più sensibile di Verstappen. Dal canto suo, al suo arrivo in Austria, l'olandese ha dato l'idea di aver bene in testa il motivo per cui questa volta non c'è stato il contatto.
"Penso che sia molto bello che, a 37 anni, si possa ancora imparare ad andare in corda", ha detto ai media olandesi dopo una fragorosa risata, riferendosi alla traiettoria di Hamilton. "Sta imparando, e questo è positivo. E' positivo anche per i piloti più giovani sapere che a 37 anni si può ancora imparare".
L'auto di Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B è caricata sul carroattrezzi dopo l'incidente
Photo by: Sutton Images
Quando poi gli è stato chiesto cosa avesse pensato quando ha letto il commento di Lewis, ha aggiunto: "Beh, fondamentalmente questo. Penso che sia positivo che abbia trovato la corda. Nel filmato si vede chiaramente cosa è cambiato rispetto all'anno scorso".
"Credo che Charles gli abbia concesso meno spazio rispetto a me, e questo la dice lunga. Alla fine è stato lui ad essere penalizzato nel 2021, quindi non ha senso parlare di questa cosa".
"Alla fine questi commenti non hanno alcun effetto sulla mia prestazione. Devo solo concentrarmi su quello che stiamo facendo qui e credo che quest'anno stiamo facendo abbastanza bene", ha concluso il leader del Mondiale, spostando quindi l'obiettivo al Gran Premio d'Austria di questo fine settimana.
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