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Toro Rosso: ala scarica e motore Honda spinto

Daniil Kvyat in Belgio aveva stupito raggiungendo la massima velocità di 356,2 km/h con la STR14 che disponeva del'ala mobile aperta e di una scia. La squadra faentina si vuole ripetere anche a Monza con una curiosa ala anteriore e un motore sulla carta molto più potente.

Toro Rosso STR14, dettaglio dell'ala frontale

Toro Rosso STR14, dettaglio dell'ala frontale

Giorgio Piola

F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola

Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.

Daniil Kvyat ha stupito tutti a Spa toccando sul rettilineo del Kemmel la velocità massima di 356,2 km/h con la Toro Rosso STR14 motorizzata Honda che ha ottenuto questa prestazione monstre per il tracciato belga con l'ala mobile aperta e la scia di una monoposto davanti.

Il team di Faenza ha intenzione di mettersi in mostra anche a Monza per consolidare il quinto posto nel mondiale Costruttori.

Toro Rosso STR14, dettaglio dell'ala anteriore molto scarica

Toro Rosso STR14, dettaglio dell'ala anteriore molto scarica

Photo by: Giorgio Piola

Nel paddock italiano ha fatto la sua comparsa un'ala anteriore che è ancora più scarica di quella di Spa, con l'ultimo flap che mostra una corda molto corta e un'incidenza minima, tranne nella zona interna più arcuata, vale a dire nell'area nella quale gli aerodinamici cercano di indirizzare nel modo più efficace il vortice Y250 che, altrimenti, avrebbe degli effetti novici sui flussi che investono la monoposto.

La Toro Rosso, insomma, ha una sorta di falcetto nella parte superiore dell'ala anteriore. Modificata anche la paratia laterale che ora inclinata verso l'esterno, anche se meno di quella Ferrari.

Sotto, l'immagine della power unit più recente Honda: secondo i tecnici giapponesi la quarta evoluzione rappresenta il più grosso salto prestazionale che il marchio nipponico è riuscito a concretizzare da quando è rientrato in F1 nel 2015.

Toro Rosso STR14, dettaglio della power unit Honda

Toro Rosso STR14, dettaglio della power unit Honda

Photo by: Giorgio Piola

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