Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

La Sauber utilizza lo stallo dell'ala posteriore

Sulla C32, oltre alle orecchie ai lati dell'airbox, si è visto il periscopio che porta il flusso sotto l'ala posteriore

La Sauber inizia a fare sul serio: anche oggi sulla C32 è stato provato il sistema di stallo dell'ala posteriore. La squadra elvetica, dopo aver provato l'airbox con le due orecchie ai lati della presa dinamica del motore Ferrari, ha completato ieri l'opera mostrando il condotto che attiva il DRD. Il sistema adottato è in linea con quello della Mercedes già visto lo scorso sulla freccia d'argento e anche la Lotus si è orientata verso questa direzione. La FIA considera questi sistemi legali a patto che siano passivi, vale a dire che l'attivazione non avvenga grazie all'intervento del pilota o all'apertura dell'ala mobile. L'aria che viene incanalata nel cofano dalle due orecchie, viene portata alla radice del cofano dove viene evacuata anche dell'altra aria calda proveniente dalla pance. Quando non c'è la portata che stalla l'ala posteriore sotto al profilo principale, il condotto soffia nell'area centrale sotto al "monkey seat" e contribuisce ad aumentare il carico aerodinamico, mentre alle velocità più alte, si inverte il flusso che sale lungo il pericoscopio in carbonio che fa stallare l'ala. Il concetto sulla carta è relativamente semplice, mentre l'applicazione pare molto laboriosa e complicata: il funzionamento è ancora incerto e la messa a punto del sistema è difficile. I piloti talvolta scoprono un improvviso cambiamento nel comportamento della monoposto che, invece, dovrebbe avvenire solo sui rettilinei ad alta velocità, garantendo un incremento dai 5 ai 10 km/h alla speed trap. La squadra che per prima riuscirà a risolvere questo dilemma dovrebbe assicurarsi un importante vantaggio tecnico che, almeno in parte, dovrebbe compensare l'uso limitato dell'ala mobile solo nei detection point. Foto Effe 1 Tech

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Barcellona, Day 3, Ore 10: Maldonado subito veloce
Articolo successivo Barcellona, Day 3, Ore 11: Alonso in vetta con le soft

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera