Ericsson: "La C34 è già migliore rispetto a domenica"

Dopo due giorni con Felipe Nasr, oggi la Sauber C34 motorizzata Ferrari è tornata nelle mani di Marcus Ericsson. Lo svedese è stato nuovamente molto veloce con le gomme a mescola soft, andando a prendersi la seconda posizione. Ma secondo lui non è tanto questo ad essere importante, quanto il fatto che ha potuto toccare con mano i miglioramenti che la monoposto ha fatto nei due giorni in cui ha lavorato il suo compagno di squadra. Un segnale sicuramente incoraggiante con ripartire dopo questi test collettivi di Jerez de la Frontera.

"E' stata un'altra buona giornata per noi, con più di 100 giri completati. E' stata una prima settimana grandiosa per tutta la squadra, quindi vorrei ringraziare tutti per il lavoro svolto. Per me è stato molto interessante perché ho avuto modo di guidare la C34 nella prima e nell'ultima giornata e quindi ho potuto notare i primi miglioramenti della monoposto. Felipe e la squadra hanno fatto davvero un buon lavoro e ho sentito i progressi appena sono salito in macchina: questo è molto incoraggiante. Sono convinto dunque che abbiamo un'ottima base su cui lavorare" ha detto Marcus, oggi rimasto anche a piedi ad una decina di minuti dal termine, ma solo per una prova di pescaggio a secco.

Anche il responsabile degli ingegneri Giampaolo Dall'Ara si è detto a sua volta soddisfatto, anche perché in questi primi quattro giorni non sono stati ravvisati problemi importanti sulla vettura: "E' stata una giornata produttiva anche se abbiamo dovuto chiedere a Marcus di avere un po' di pazienza per fare delle rilevazioni che richiedevano dei continui in & out. Nel complesso sono stati quattro giorni molto positivi, perché praticamente non abbiamo avuto problemi di affidabilità o comunque nulla di grave. I piloti e la squadra hanno lavorato molto bene ed hanno iniziato a conoscersi. Ora analizzeremo tutti i dati al fine di compiere ulteriori progressi a Barcellona".