Jerez, Day 1: esordio ok per Vettel e la Ferrari

Se il buon giorno si vede dal mattino, bisogna dire che la love story tra Sebastian Vettel e la Ferrari è iniziata nel migliore dei modi: nonostante abbia perso tre ore in mattinata per una verifica dei sistemi, il quattro volte campione ha messo la SF15-T davanti a tutti nella prima giornata dei test collettivi di Jerez de la Frontera.

Il tedesco si è migliorato più volte nell'arco della giornata e proprio nell'ultima ora ha fissato il limite a 1'22"620, tempo arrivato con le gomme medium. Tra le altre cose, nel finale ha effettuato anche un breve long run su un passo discreto, intorno all'1'24" basso.

La vera sorpresa di giornata però è senza dubbio il secondo tempo messo a referto dalla Sauber C34 di Marcus Ericsson: lo svedese ha sfoderato un 1'22"777, completando oltre 70 giri e chiudendo a 157 millesimi dal battistrada. Dunque, è stato il solo a scendere sotto all'1'23" oltre a Vettel, anche se lo ha fatto con le soft.

La verità però è che, anche se chiude solamente con il terzo tempo, il vero mattatore di giornata è stato Nico Rosberg: il tedesco ha completato la bellezza di 155 tornate, quindi oltre due Gp. Ed ha fatto anche un long run di ben una quarantina di giri su tempi davvero costanti sull'1'24". La sensazione, dunque, è che il punto di riferimento sia ancora una volta la Mercedes e la sua W06 Hybrid.

Anche per la Red Bull, che ha presentato la RB11 con una particolare livrea "camouflage", c'è stato un lungo stop. Intorno alle 11 dal retrotreno della vettura c'è stata una fumata molto vistosa e poi l'australiano è rimasto ai box per circa tre ore. Una volta tornato in pista, ha abbassato i suoi tempi, scendendo fino a 1'23"338.

Ha tardato a scendere in pista anche la Williams FW37, ma poi Valtteri Bottas non ci ha messo troppo tempo a trovare delle performance interessanti. Con il suo 1'23"906 era balzato al secondo posto, ma poi si è concentrato sui long run e quindi è scivolato al quinto posto, davanti alla Toro Rosso STR10 del rookie Carlos Sainz Jr, che ad un'ora dal termine ha provocato l'unica bandiera rossa odierna rimanendo fermo lungo il tracciato.

Debutto in salita per la McLaren-Honda: la giornata di Fernando Alonso si è interrotta intorno alle 12 e con appena sei giri all'attivo. Evidentemente la MP4-30 sta pagando i problemi di gioventù che hanno scontato tutti un anno fa con le nuove power unit. Il suo unico tempo, infatti, è stato un 1'40"738.

FORMULA 1, Jerez de la Frontera, 01/02/2015
Prima giornata di test collettivi
1. Sebastian Vettel - Ferrari SF15-T - 1'22"620 - 60 giri
2. Marcus Ericsson - Sauber C34-Ferrari - 1'22"777 - 73
3. Nico Rosberg - Mercedes W06 Hybrid - 1'23"106 - 157
4. Daniel Ricciardo - Red Bull RB11-Renault - 1'23"338 - 35
5. Valtteri Bottas - Williams FW37-Mercedes - 1'23"906 - 73
6. Carlos Sainz Jr - Toro Rosso STR10-Renault - 1'25"327 - 46
7. Fernando Alonso - McLaren MP4-30-Honda - 1'40"738 - 6

Foto: A. Galli/N. Antonova