Mercedes: perché si rompono i flap dell'ala anteriore?
Lewis ha dovuto interrompere la prima sessione di prove libere del GP del Qatar a causa di un ripetuto cedimento dei due flap aggiuntivi dell'ala anteriore: prima il guaio si è manifestato sul lato destro della W12 e poi si è ripetuto su quello sinistro.
Foto di: Giorgio Piola
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.
Lewis Hamilton non ha potuto concludere la prima sessione di prove libere in pista: il pilota inglese ha accusato dei problemi all’ala anteriore e non ha brillato chiudendo il turno con un ritardo di oltre sette decimi dalla prestazione del leader Max Verstappen, indiscutibilmente il più veloce in Qatar.
L’epta-campione, infatti, ha dovuto fare i conti con un cedimento che faceva muovere gli ultimi due flap: dopo aver montato il primo treno di gomme soft è stato costretto a rientrare ai box. I meccanici hanno constatato che i due elementi dell’ala si muovevano di quasi un centimetro semplicemente spingendo con le dita.
I meccanici della Mercedes W12 sistemano l'ala anteriore di Hamilton
Photo by: Giorgio Piola
Per rimandare Hamilton in pista al più presto i meccanici hanno provato un fissaggio di fortuna con un incollaggio, ma dopo pochi giri l’inglese è stato obbligato a fermarsi nuovamente perché lo stesso problema è emerso dall’altra parte, per cui la W12 non è più tornata in pista: i due pezzi sono stati smontati per permettere una riparazione definitiva.
Questa volta i meccanici di Brackley hanno costruito un "muro umano" per evitare che le riparazioni possero essere riprese dalle telecamere, prendendo le brutte abitudini di altri, mentre in passato la Mercedes è sempre stata d'esempio, tenendo i propria garage aperti.
Inoltre è lecito domandarsi come mai la Mercedes non si sia limitata a cambiare il muso rispedendo Hamilton in pista su un tracciato che nessuno conosce? La risposta è semplice: siccome i cordoli di Losail sono molto alti, i tecnici hanno preferito non rischiare di rompere un secondo esemplare dell'ala anteriore.
L'ala anteriore di Lewis Hamilton prima che si rompesse
Photo by: Giorgio Piola
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