F.1 sotto accusa per le sponsorizzazioni alcoliche

Eurocare, associazione contro la diffusione dell’alcool, va all’attacco della Formula 1. Nel mirino c’è il presidente della FIA, Jean Todt, che è stato accusato di permettere la sponsorizzazione sulle monoposto del Circus delle bevande alcoliche.

L’ex team principal della Ferrari viene attaccato in quanto ambasciatore della sicurezza stradale, un ruolo che, secondo l’associazione che ha in Mariann Skar il suo segretario generale, non si coniuga con chi consente la pubblicità degli alcolici nel Circus.

Johnny Walker (McLaren e FOM); Martini (Williams) e Smirnoff (Force India) oltre a G.H. MUMM (FOM) che fornisce lo champagne per il podio della F.1, sono i marchi tenuti d’occhio nel paddock. Come se non bastasse la forte crisi economica che sta mettendo in ginocchio diversi team, l’azione di Eurocare rischia di avere una forte ripercussione sulla stabilità finanziaria dei team impegnati nei Gp.

Mariann Skar ha scritto una lettera a Jean Todt nella speranza di convincere la FIA a bandire le sponsorizzazioni legate all’alcool in F.1: “Se consideriamo l’effetto distruttivo causato dalla continua diffusione dell’alcool associato alla guida, non possiamo che ritenere sempre più inadeguata l’esposizione di marchi alcolici sulle monoposto di Formula 1, essendo una categoria seguita da 500 milioni di persone. Occorre un rapido cambiamento, perché la Formula 1 contraddice le linee guida per la commercializzazione dei prodotti alcolici. Si corre in barba alla direttiva UE in cui si afferma che il marketing per il consumo di alcool non deve essere collegato alla guida”.

Sarà interessante capire quale sarà l’atteggiamento che vorrà adottare Jean Todt a tutela dei team di Formula 1, senza far crollare il suo ruolo fattivo nella sicurezza stradale…