Come in Australia e in Malesia, anche in
Cina le qualifiche sono state dominate dalla pioggia. Nella
Q3 tutti i piloti hanno usato le gomme intermedie, le uniche del range 2014 che non sono cambiate rispetto allo scorso anno.
A causa della pioggia persistente, i piloti hanno utilizzato le prove libere per sperimentare gli assetti da bagnato. Poiché dopo le qualifiche non sono consentiti cambiamenti dell’assetto, molti piloti hanno scelto un set-up intermedio, in modo da poter essere pronti anche in caso di gara asciutta (le previsioni per domani danno, infatti, le stesse probabilità di sole e pioggia.
Nel corso della giornata, molte vetture hanno montato sia le gomme da bagnato estremo sia quelle intermedie. Entrambe le tipologie di mescole hanno fatto registrare bassi livelli di usura, con temperature ambientali che non hanno mai superato i 16 gradi in tutta la giornata.
Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirelli, ha commentato: "
La prestazionalità delle gomme intermedie, che disperdono 25 litri di acqua al secondo alla massima velocità, è stata chiaramente dimostrata dalla Williams di Bottas che ha raggiunto i 316 km/h sul rettilineo in condizioni più adatte alle gomme da bagnato che a quelle intermediate. Abbiamo notato che il punto di crossover fra le due mescole era situato intorno al minuto e 56 secondi. Questo conferma che abbiamo centrato il nostro obiettivo: cioè quello di avvicinare le gomme da bagnato alle intermedie. Queste ultime oggi hanno dovuto lavorare in condizioni non facili su un circuito molto severo per le gomme. Nonostante tutto, i livelli di usura sono stati veramente bassi: praticamente inesistenti sulle posteriori, mentre si è notata qualche piccola abrasione su quelle anteriori, ma solo su alcune vetture".
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