Mancano solo due gare al termine del
Mondiale di Formula 1 e la lotta per il titolo è ancora apertissima.
Sebastian Vettel e Fernando Alonso arriveranno alla prima edizione del Gp di
Austin, negli Stati Uniti, separati tra loro da appena 10 punti e il pilota della
Red Bull è convinto che sia lui che l'avversario sono ancora in corsa perchè si sono dimostrati i più meritevoli.
Il due volte iridato pensa che tra rotture di alternatori ed incidenti al via le sue disavventure e quelle del ferrarista si siano più o meno eguagliate e che quindi chiunque uscirà vincitore da questo duello lo farà essendosi meritato la corona di campione sul campo.
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Guardando alle gare disputate fino ad oggi, credo che io e Fernando abbiamo avuto più o meno la stessa dose di sfortuna. Sono convinto quindi che sarà campione se lo sarà meritato. Sicuramente ora siamo in una buona posizione e spero di poter fare bene anche nelle ultime due gare per meritarci la gloria" ha detto
Sebastian, che matematicamente potrebbe anche chiudere i giochi già in Texas.
Ora sono diverse gare che le cose vanno bene per la
Red Bull, ma il tedesco sa bene che quest'anno non si può mai abbassare la guardia: "
Le ultime gare ci sono state tutte molto favorevoli, ma se si guarda all'arco dell'intera stagione abbiamo vissuto anche dei momenti difficili, come i ritiri dovuti ai problemi tecnici. Ora speriamo di aver superato definitivamente quella fase, anche se è difficile stare lontano dai guai per troppe gare: quando capita, l'unica cosa da fare è rimanere calmi perchè è qualcosa che fa parte del gioco e prima o poi colpisce tutti".
Domenica in ogni caso taglierà un traguardo importante, quello dei
100 Gp in Formula 1: "
E' stato tutto molto veloce, 100 gare sono davvero tante, fanno riflettere: non mi sembra di essere in Formula 1 già da così tanto. Questa però è solo la conferma del fatto che il tempo vola quando riesci a fare qualcosa che ami. E spero che sarà così anche per le 100 gare a venire".
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