Nel
Gp d'Australia la
Red Bull ha ottenuto un risultato leggermente al di sotto delle aspettative, ma nel box di Milton Keynes sono piuttosto convinti di potersi riscattere a
Sepang. A mancare a
Melbourne, infatti, non è stata la prestazione della
RB9, quanto la capacità di far funzionare bene le gomme con delle temperature più basse rispetto alle attese.
E' stato il team principal
Christian Horner a spiegarlo piuttosto chiaramente: "
La temperatura molto più bassa del previsto ha rovinato i piani. Faceva freddo persino al muretto dei box! Malgrado ciò io sono globalmente contento del risultato. Abbiamo dominato la lotta per la pole e abbiamo mostrato di avere una macchina veloce. La Lotus ha sofferto un po’ più in qualifica e poi in gara è volata. Noi non avremmo potuto fare due sole soste, questo è evidente" ha detto in un'intervista concessa alla
Gazzetta dello Sport.
Horner però è molto convinto che con le temperature alte della
Malesia la musica potrà cambiare questo fine settimana: "
Quello che, nell’ordine, serve in Formula 1 è: 1) avere una macchina veloce; 2) far funzionare bene le gomme. Noi per ora abbiamo ottenuto soltanto il primo obbiettivo, ma la pista di Sepang, molto più calda, può riportare le cose a posto, con una quindicina di gradi in più e un tracciato che è più aggressivo sugli pneumatici. Melbourne ci ha insegnato tante cose, le metteremo a frutto subito" ha concluso.
Top Comments