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Sauber sta vivendo forse il periodo più nero della sua storia: quattro Gp senza punti. Il bilancio evidenzia cinque ritiri e tre piazzamenti, con il migliore che è stato un inconcludente undicesimo posto con Adrian Sutil in Australia. La squadra di Hinwil deve uscire dal buco nero nel quale è sprofondata: sono andate ko due power unit e un cambio, vale a dire materiale made in Maranello.
MOZZI FORATI ANTERIORI Le tre settimane di sosta in vista del Gp della Spagna saranno fondamentali per rilanciare le sorti del team svizzero: Willem Toet, esperto capo degli aerodinamici, starebbe deliberando un'evoluzione delle prese dei freni molto simile a quella che abbiamo visto sulla Ferarri F14 T a Shanghai.
IL VANTAGGIO E' AERODINAMICO Come abbiamo già avuto modo di sottolineare su OmniCorse.it si tratta di una soluzione che sulla Rossa ha dato risultati aerodinamici molto positivi: il raffreddamento dei freni c'entra poco, ma si convoglia l'aria calda del disco e delle pinze nel mozzo forato con l'obiettivo di indirizzare il flusso verso la parte anteriore.
L'ARIA CALDA SFOGA IN AVANTI! Nell'immagine
Effe 1 Tech si può notare come lo sfogo in carbonio sia orientato in avanti: in galleria del vento, infatti, si sarebbe visto che il flusso che arriva già deviato dalla paratia dell'ala anteriore (evitando la ruota anteriore), andrebbe a colpire l'aria calda dei freni: in questo modo la vena non si riattaccherebbe al deviatore di flusso ai lati delle pance, ma andrebbe direttamente verso il diffusore posteriore.
RISOLTI I GUAI DI SERRAGGIO La Ferrari, a differenza di Red Bull Racing e Williams che hanno dovuto archiviare l'efficace soluzione per i problemi che di serraggio che emergevano durante i pit stop, è riuscita a industrializzare un'idea che i guai li ha risolti, tanto che anche la Sauber scommetterà su questa opportunità...
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