Una quindicina di giorni fa vi avevamo parlato della possibilità che, sotto la pressione della
Honda, Ron Dennis potesse tornare sul ponte di comando della
McLaren nella prossima stagione, traghettando la squadra verso l'arrivo del motorista giapponese nel 2015.
Stando a quanto riferisce questa mattina
Sky News, la cosa parrebbe sempre più probabile. Negli ultimi giorni, infatti,
Dennis è stato impegnato in Cina, seguendo il tour del Primo Ministro britannico
David Cameron (recentemente le auto stradali della
McLaren hanno fatto il loro ingresso sul mercato cinese), ma sembra che ci fosse uno scopo ben preciso per il suo viaggio.
Il 66enne, attualmente in possesso del 25% delle quote della
McLaren, avrebbe incontrato dei potenziali investitori cinesi che lo dovrebbero aiutare in una scalata che gli dovrebbe consentire di acquisire il pacchetto di maggioranza: l'idea sarebbe quella di comprare il 25% posseduto dal businessman saudita
Mansour Ojjeh, ma anche una parte delle quote del
fondo Mumtalakat del Bahrein (si parlerebbe di un'operazione da circa 125 milioni di sterline).
In questo modo Dennis tornerebbe ad essere l'azionista di riferimento a Woking e pare che la sua prima operazione in queste vesti potrebbe essere quella di privare
Martin Whitmarsh del ruolo di team principal (le stagioni sotto la sua guida non sono state troppo fortunate, in particolare l'ultima, nella quale non è stato raccolto neppure un piazzamento a podio), per riassumerlo in prima persona dopo averlo lasciato nel 2009.
Come detto, il suo potrebbe comunque essere anche solo un ruolo di traghettatore, perchè per il 2015 si vocifera sempre di un possibile arrivo a Woking di
Ross Brawn: il tecnico britannico, infatti, si è appena liberato dalla
Mercedes e non bisogna dimenticare che è una figura molto gradita e vicina alla
Honda, essendo stato il suo ultimo team principal prima dell'uscita dal Circus a fine 2008.
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