Caterham: Merhi avrebbe un accordo per Abu Dhabi

Un nome nuovo si aggiunge all'elenco dei piloti che ambiscono a correre con la rediviva Caterham ad Abu Dhabi, quello di Roberto Merhi. Il pilota spagnolo, che ha già fatto tre apparizioni nelle prove libere con la squadra di Leafield (dunque ha già completato i km necessari ad ottenere la Superlicenza), avrebbe un accordo che prevede che il posto dovrebbe essere suo in caso di assenza di uno dei titolari.

O almeno questo è ciò che sostiene suo padre, intervistato da Autosport in occasione del Gp di Macao di Formula 3. Con Marcus Ericsson che ha annunciato la rottura del contratto, avendo già firmato con la Sauber per il 2015, in teoria Merhi dovrebbe avere un volante assicurato a Yas Marina, dove la Caterham tornerà a correre dopo due gare di assenza, grazie all'ottimo lavoro svolto dall'amministratore Finbarr O'Connell, che ha trovato il budget necessario a rientrare nel Circus con un'operazione di crowdfunding.

"Ho sentito molte notizie sul fatto che l'amministratore Finbarr O'Connell ha contattato diversi piloti o che a sua volta sia stato contattato. Vogliamo capire cosa sta succedendo, perché abbiamo un contratto che dice che se dovesse mancare uno dei piloti titolari, allora dovrebbe essere Roberto a correre" ha detto il padre di Merhi.

"So che la squadra è in amministrazione contrallata, ma questo non vuol dire che le cose debbano cambiare. So che stanno pagando gli arretrati, ma l'attività non dovrebbe subire mutamenti. Se c'è un contratto, quindi dovrebbero rispettarlo ed essere vincolati ad esso. Negli ultimi giorni comunque ho sentito tante notizie curiose" ha aggiunto.

Il riferimento finale deve essere alle voci legate ad un possibile impiego almeno nelle prove libere della britannica Alice Powell. Senza dimenticare che ieri anche Andre Lotterer ha rivelato di essere stato contattato dalla Caterham, che gli ha chiesto se fosse interessato a correre ad Abu Dhabi.