
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Red Bull: viene riprovato il mono-pilone dell'ala posteriore
La squadra di Milton Keynes ripete anche a Yas Marina il test comparativo fra il supporto dell'ala posteriore con il mono-pilone, affidato ad Alexander Albon, e la soluzione classica con i due piloni che sarà utilizzata da Max Verstappen, proseguendo un lavoro di confronto che era già stato iniziato nel weekend del GP di Sakhir.

La Red Bull prosegue gli esperimenti sulla RB16 iniziati nelle prove libere del GP di Sakhir anche ad Abu Dhabi.
La monoposto di Max Verstappen, sotto, che è stata portata in verifica a Yas Marina disponeva del supporto dell’ala posteriore con il doppio pilone, come è consueto uso sulla vettura di Milton Keynes quest’anno.

Red Bull RB16, dettaglio tecnico del doppio pilone sulla vettura di Max Verstappen
Photo by: Giorgio Piola
La RB16 destinata ad Alexander Albon, invece, è stata nuovamente configurata con il mono-pilone per effettuare dei test comparativi che sembrano finalizzati alla stagione 2021.
In questo caso i tecnici diretti da Pierre Wache hanno rivisto e corretto il concetto del “cerchiello” che avvolge lo scarico centrale, arrivando a una soluzione molto più leggera di quella che la squadra aveva in uso anni fa.

Red Bull Racing RB16, dettaglio tecnico del mono-pilone sulla vettura di Albon
Photo by: Giorgio Piola
Non è escluso che si riveda anche il fondo tagliato senza gli slot sul marciapiede che era già stato sperimentato nel GP del Portogallo.

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Su questo articolo
Serie | Formula 1 |
Evento | GP di Abu Dhabi |
Sotto-evento | Giovedì |
Location | Yas Marina Circuit |
Piloti | Max Verstappen , Alexander Albon |
Team | Red Bull Racing |
Autore | Franco Nugnes |