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Red Bull: il miracolo è avvenuto prima del via

I vertici del team di Milton Keynes si sono complimentati con il capomacchina di Verstappen: nel pre griglia i meccanici sono stati bravissimi a sostituire braccio dello sterzo e puntone, permettendo a Max il secondo posto.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16 sulla griglia

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16 sulla griglia

Andy Hone / Motorsport Images

Appena Max Verstappen è transitato sotto la bandiera a scacchi del Gran Premio d’Ungheria, Christian Horner e Adrian Newey hanno chiamato sul muretto box il capomacchina della monoposto dell’olandese per complimentarsi del lavoro fatto sulla griglia di partenza.

Sorrisi, pacche sulle spalle e attestati di stima per del personale sempre lontano dai riflettori. “I meccanici hanno operato in modo incredibile – ha commentato Horner – un lavoro che viene fatto, quando c’è poco tempo, in almeno venti minuti, oggi è stato completato in meno della metà. Bisogna dare a loro per primi il merito del risultato di oggi. Dopo l’uscita di pista ho temuto che fosse rotto un triangolo della sospensione, ma nel dubbio abbiamo fatto arrivare Max in griglia”.

In pochi minuti i meccanici della Red Bull hanno sostituito il tirante dello sterzo e il puntone della sospensione e, miracolosamente, la monoposto è riapparsa integra a pochi secondi dalla scadenza del tempo concesso dal regolamento per poter intervenire sulla vettura.

Gli ingegneri della Red Bull si sono anche assicurati che non vi fossero altri danni radiografando sulla griglia la sospensione con una strumento NDT e dalla analisi è emerso che non vi erano sofferenze nei materiali.
“Volevamo essere sicuri che ci fossero le condizioni di sicurezza – ha confermato Horner – ed anche Max ci ha subito rassicurati che tutto sembrava funzionare molto bene”.

L’essere presente sulla griglia di partenza non era però garanzia di vedere Verstappen sul podio, dopo la deludente settima posizione sulla griglia di partenza, ma l’olandese ci ha messo molto del suo in partenza, guadagnando quattro posizioni. Poi, giro dopo giro, anche la monoposto ha confermato che poteva ambire a qualcosa di più importante rispetto al giorno precedente.

“In gara siamo stati più competitivi – ha confermato Horner – la Mercedes ha ovviamente ancora un vantaggio, ma sappiamo anche di avere ancora delle anomalie sulla nostra vettura che analizzeremo e cercheremo di risolvere. Crediamo che siano nell’area aerodinamica, ed abbiamo raccolto dati che ci potranno aiutare per identificare il problema nel minor tempo possibile”.

In una giornata comunque positiva per la Red Bull, è arrivata anche la quinta posizione di un Alexander Albon più frizzante rispetto ad un sabato disastroso.
“Per lui è stato un weekend difficile – ha concluso Horner – le specifiche della monoposto sono state cambiate sessione dopo sessione e per un pilota senza esperienza non è sempre facile adattarsi. In gara abbiamo visto che è riuscito a trovare il suo ritmo, ed è stato un ottimo ritmo. Ha completato bei sorpassi e posso dire che oggi ha fatto un super lavoro”.

Come super è stato il lavoro di Verstappen, che non ha concesso alcuna chance a Bottas per provare a strappargli la seconda posizione. Sarebbe bastata una sbavatura e la Mercedes numero 77 (con gomme fresche) sarebbe passata, ma domenica Max era in debito con i meccanici, e ci teneva moltissimo a ripagarli con il massimo risultato possibile.

Dopo l’arrivo sono arrivati i ringraziamenti e le scuse, poi la meritata premiazione sul podio tra le due Mercedes. Una posizione che fotografa perfettamente quanto visto in questa prima parte di stagione, dove solo Verstappen sembra essere in grado di creare qualche problema al team campione del Mondo.

Meccanici Red Bull portano una nuova ala anteriore per Max Verstappen, Red Bull Racing, dopo il grash nel giro di formazione

Meccanici Red Bull portano una nuova ala anteriore per Max Verstappen, Red Bull Racing, dopo il grash nel giro di formazione

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16 sulla griglia

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16 sulla griglia

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16 taglia il traguardo mentre il suo team festeggia

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16 taglia il traguardo mentre il suo team festeggia

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

Max Verstappen, Red Bull Racing, arriva sulla griglia

Max Verstappen, Red Bull Racing, arriva sulla griglia

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Max Verstappen, Red Bull Racing, vincitore della gara Lewis Hamilton, Mercedes-AMG Petronas F1 e Valtteri Bottas, Mercedes-AMG Petronas F1 sul podio

Max Verstappen, Red Bull Racing, vincitore della gara Lewis Hamilton, Mercedes-AMG Petronas F1 e Valtteri Bottas, Mercedes-AMG Petronas F1 sul podio

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Max Verstappen, Red Bull Racing, sul podio

Max Verstappen, Red Bull Racing, sul podio

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Lance Stroll, Racing Point RP20, precede Max Verstappen, Red Bull Racing RB16, Sebastian Vettel, Ferrari SF1000, Valtteri Bottas, Mercedes F1 W11, Charles Leclerc, Ferrari SF1000, al via

Lance Stroll, Racing Point RP20, precede Max Verstappen, Red Bull Racing RB16, Sebastian Vettel, Ferrari SF1000, Valtteri Bottas, Mercedes F1 W11, Charles Leclerc, Ferrari SF1000, al via

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Valtteri Bottas, Mercedes-AMG Petronas F1, saluta Max Verstappen, Red Bull Racing

Valtteri Bottas, Mercedes-AMG Petronas F1, saluta Max Verstappen, Red Bull Racing

Foto di: Steve Etherington / Motorsport Images

Max Verstappen, Red Bull Racing, e Lewis Hamilton, Mercedes-AMG Petronas F1 sul podio

Max Verstappen, Red Bull Racing, e Lewis Hamilton, Mercedes-AMG Petronas F1 sul podio

Foto di: Steve Etherington / Motorsport Images

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