La McLaren MP4-28 fra storia ed emozioni

La McLaren ha lanciato l'attesa MP4-28 nel Technology Center di Woking dando il via ai festeggiamenti del suo cinquantenario. Martin Whitmarsh ha unito nell'evento la gloriosa storia della squadra inglese in F.1 con il futuro da costruttore di supercars. Oltre al bellissimo tributo al fondatore Bruce McLaren, c'è stata una sfilata emozionante delle più belle macchine che hanno segnato la ricca storia della Casa, creando un emozionante teaser della nuova arma di Woking. Sentire rombare i motori di epoche tanto diverse nella sede della McLaren è stata un'esperienza unica: le monoposto hanno costeggiato il laghetto che cinge il Technical Centre prima di entrare nella factory. Jenson Button e Sergio Perez si sono presentati rispettivamente al volante della MP4-12C e della P1 prototipo. Un happening che è stato trasmesso in diretta dal sito McLaren via streaming, ma OmniCorse.it ha avuto il piacere di ricevere l'invito alla presentazione, per cui sarà Luigi Massari a raccontare dal vivo la giornata di Woking. "La McLaren MP4-28 ha l'ambizione di fare meglio del 2012 - ha detto Jonathan Neal, team manager della squadra - abbiamo vinto sette Gran Premi l'anno scorso e abbiamo colto otto pole cogliendo il terzo posto nel mondiale Costruttori. Con la MP4-28 contiamo di fare un salto in avanti per portare Jenson Button e Sergio Perez al vertice della Formula 1 con una monoposto che è stata sviluppata per interpretare al meglio le regole che non sono cambiate molto rispetto al 2012. Si tratta di una macchina che nasce al servizio dell'aerodinamica". La macchina è completamente diversa da quella che ha lasciato Lewis Hamilton e ripresenta delle soluzioni che si sono viste l'anno scorso su Red Bull Racing, Lotus e Ferrari, in un puzzle che è stato reinterpretato secondo i dettami di Woking, con una oggettiva raffinatezza costruttiva tipica della squadra inglese. Fra breve potrete leggere la descrizione tecnica dettagliata della monoposto che si presenta nel mondiale con molte ambizioni.