F1, Portimao, Libere 2: Bottas e le due bandiere rosse
Bottas ha svettato nella seconda sessione di prove libere del GP del Portogallo a Portimao: con le gomme soft il finlandese ha siglato il nuovo record della pista in 1'17"940 prima delle due bandiere rosse causate dal rogo dell'AlphaTauri di Gasly e dal crash fra Versteppen e Stroll in curva 1 per una incomprensione. L'olandese ha ottenuto il secondo tempo con la Red Bull davanti a Notrris terzo. Leclerc quarto davanti a Vettel. Ferrari in ripresa.
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
Valtteri Bottas è stato il più veloce anche nella seconda sessione di prove libere del GP del Portogallo: il finlandese è stato uno dei pochi che è riucito a chiudere un giro pulito con le gomme soft in 1'17"940 in un turno che è stato bersagliato da ben due bandiere rosse.
Pierre Gasly, mentre era quinto nella tabella dei tempi e comunque settimo a fine turno, non ha potuto completare la sessione per l'esplosione della power unit Honda che è letteralmente andata a fuoco provocando un principio d'incendio nel retrotreno della AlphaTauri AT01.
Il francese ha fatto in tempo a parcheggiare la macchina prima di Curva 13 e uscire dall'abitacolo prima che i commissari di percorso hanno potuto spegnere le fiamme dopo che era stata esposta la bandiera rossa che ha interrotto la sessione quando mancavano circa 40 minuti alla fine del turno. Il tempo non è stato fermato nella fase di recupero della monoposto faentina e la bandiera verde è stata sventolata a 28 minuti da quella a scacchi.
Tre minuti più tardi si è resa necessaria un'altra bandiera rossa per togliere dalla via di fuga di Curva 1 la Racing Point di Lance Stroll che si è agganciata con la Red Bull di Max Verstappen a una velocità di 316 km/h quando la vettura del canadese ha chiuso la traiettoria per andare in corda mentre stava effettuando una simulazione di gara. Peccato che all'interno si fosse affiancato l'olandese che si era lanciato, invece, per un giro da qualifica.
Nessuno dei due ha ceduto il passo e il contatto è stato inevitabile: Max è riuscito a rientrare ai box con i suoi mezzi, mentre la RP20 è stata recuperata con un carro attrezzi. L'incidente è stato messo sotto inchiesta dal collegio dei commissari sportivi capeggiati da Vitaly Petrov.
La sessione è ripartita quando mancavano 8 minuti alla conclusione, con molti piloti che hanno rinunciato a cercare il giro secco, preferendo lavorare in funzione della gara con un treno di pneumatici medi.
Dietro a Bottas, staccato di mezzo secondo c'è Max Verstappen con la Red Bull davanti alla McLaren di Lando Norris che ha ottenuto la sua prestazione nel giro della bandiera a scacchi. L'inglese è riuscito a mettersi davanti alla Ferrari di Charles Leclerc, all'altra McLaren di carlos Sainz e alla SF1000 di Sebastian Vettel. Il monegasco con 1'18"838 è arrivato a 95 millesimi dalla MCL35: il ragazzo ha ripetuto con le soft la prestazione che aveva colto con le medie, ma non ha trovato un giro pulito. Le Rosse hanno montato un fondo che è derivato da quello usato a Sochi sulla SF90. Insomma i tecnici del Cavallino interpretano la SF1000 fra passato e futuro, alternando pezzi ripescati a novità studiate per il 2021. La Scuderia sembra in ripresa...
Ci sarà polemica perché la direzione di gara ha falcidiato i tempi per aver superato i track limit in tre punti del circuito dell'Algarve parso molto difficile da interpretare per le diverse curve cieche e i bellissimi saliscendi: oltre 70 i giri cancellati. Una follia...
E Hamilton? Non è riuscito a fare il tempo con le gomme soft: prima è finito nel traffico e poi ha commesso un piccolo errore, per cui l'esa campione è solo ottavo! La top 10 è completata da Esteban Ocon con la Renault che montava lo stesso motore del mattino che aveva patito solo una perdita d'olio e da Alexander Albon con la Red Bull.
Eccellente George Russel 11esimo con la Williams davanti alla Racing Point di Sergio Perez e alla Renault di Daniel Ricciardo. Non male anche il 14esimo posto di Nicholas Latifi con l'altra vettura di Grove.
Si è difeso come ha potuto Kimi Raikkonen 15esimo con l'Alfa Romeo, mentre Antonio Giovinazzi ha chiuso ultimo, non essendo riuscito a fare il giro con le sosft.
Nella prima mezz'ora della FP2 le squadre hanno avuto a disposizione tre treni di gomme Prototipo di mescola C2 e C3, ma con costruzioni di tre tipi diverse. Si tratta di pneumatici in prefigurazione 2021: tutte le monoposto sono scese in pista con 105 kg di benzina per avere pari condizioni nella raccolta dei dati.
I piloti hanno svolto due run di sette giri e il più veloce è stato Max Verstappen con 1'21"575 che con la Red Bull è risultato 87 millesimi più rapido di Valtteri Bottas e di 410 millesimi di Cahrles Leclerc con la Ferrari. Male Lewis Hamilton che ha spiattellato quasi subito ed è rientrato ai box per fastidiose vibrazioni mentre era solo 18esimo!
Cla | Pilota | Telaio | Giri | Tempo | Distacco | Distacco | km orari |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 |
Valtteri Bottas
|
Mercedes | 32 | 1'17.940 | 216.351 | ||
2 |
Max Verstappen
|
Red Bull | 34 | 1'18.535 | 0.595 | 0.595 | 214.711 |
3 |
Lando Norris
|
McLaren | 35 | 1'18.743 | 0.803 | 0.208 | 214.144 |
4 |
Charles Leclerc
|
Ferrari | 34 | 1'18.838 | 0.898 | 0.095 | 213.886 |
5 |
Carlos Sainz Vázquez de Castro
|
McLaren | 32 | 1'19.113 | 1.173 | 0.275 | 213.143 |
6 |
Sebastian Vettel
|
Ferrari | 34 | 1'19.175 | 1.235 | 0.062 | 212.976 |
7 |
Pierre Gasly
|
AlphaTauri | 26 | 1'19.178 | 1.238 | 0.003 | 212.968 |
8 |
Lewis Carl Davidson Hamilton
|
Mercedes | 27 | 1'19.308 | 1.368 | 0.130 | 212.619 |
9 |
Esteban Ocon
|
Renault | 32 | 1'19.496 | 1.556 | 0.188 | 212.116 |
10 |
Alexander Albon
|
Red Bull | 37 | 1'19.643 | 1.703 | 0.147 | 211.724 |
11 |
George Russell
|
Williams | 33 | 1'19.821 | 1.881 | 0.178 | 211.252 |
12 |
Sergio Pérez Mendoza
|
Racing Point | 34 | 1'19.901 | 1.961 | 0.080 | 211.041 |
13 |
Daniel Ricciardo
|
Renault | 28 | 1'19.987 | 2.047 | 0.086 | 210.814 |
14 |
Nicholas Latifi
|
Williams | 33 | 1'20.465 | 2.525 | 0.478 | 209.561 |
15 |
Kimi-Matias Räikkönen
|
Alfa Romeo | 34 | 1'20.490 | 2.550 | 0.025 | 209.496 |
16 |
Kevin Magnussen
|
Haas | 29 | 1'20.680 | 2.740 | 0.190 | 209.003 |
17 |
Daniil Kvyat
|
AlphaTauri | 33 | 1'20.729 | 2.789 | 0.049 | 208.876 |
18 |
Romain Grosjean
|
Haas | 32 | 1'20.867 | 2.927 | 0.138 | 208.520 |
19 |
Lance Stroll
|
Racing Point | 26 | 1'20.983 | 3.043 | 0.116 | 208.221 |
20 |
Antonio Maria Giovinazzi
|
Alfa Romeo | 34 | 1'21.396 | 3.456 | 0.413 | 207.164 |
Guarda i risultati completi |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments