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Pirelli: iniziano domani i test in laboratorio sulle gomme bucate

I quattro pneumatici di Bottas, Norris, Russell e Latifi che si sono bucati durante il GP del Qatar domani saranno sottoposti alle prove di laboratorio per determinare le cause che hanno portato alle forature e lunedì quasi sicuramente si conosceranno gli esiti del lavoro Pirelli. Grandi indizionati sono i cordoli con lo spigolo nel bordo esterno che possono aver provocato dei tagli sugli pneumatici.

Nicholas Latifi, Williams FW43B, si ritira con una foratura

Nicholas Latifi, Williams FW43B, si ritira con una foratura

Charles Coates / Motorsport Images

Le gomme forate durante il GP del Qatar arriveranno oggi a Milano e domani lo staff della Pirelli potrà iniziare i test in laboratorio per identificare le cause che hanno ne hanno determinato il cedimento. A Losail sono stati quattro i piloti ad aver accusato dei problemi: Valtteri Bottas (Mercedes), Lando Norris (McLaren) e i due della Williams George Russell e Nicholas Latifi.

Il fornitore unico aveva “consigliato” le due soste per l’elevata usura degli pneumatici riscontrati sulla pista del Qatar che faceva il suo debutto nel mondiale di F1 e, sebbene, qualcuno abbia provato a concludere la corsa di domenica scorsa con un solo pit stop, non c’era un allarme gomme.

In attesa che la Pirelli possa effettuare le prove di laboratorio alla Bicocca che daranno delle risposte alle domande, l’attenzione dei team e del gommista si è concentrata sui cordoli del Qatar, riscontrando che si sono verificati problemi simili a quelli che si erano visti al Red Bull Ring, altra pista configurata con cordoli che fossero adatti alla MotoGP.

I piloti, specie nelle prove libere, hanno abusato dei cordoli bassi del Qatar rovinando scocche, ali anteriori e barge board. Poi hanno preso le misure alla pista per evitare danni importanti, ma non hanno rinunciato ad allargare le traiettorie per sfruttare un minore angolo di sterzo e una maggiore velocità.

Da una prima indagine visiva sulle gomme forate sarebbero emersi dei tagli che, insieme all’usura degli pneumatici, possono aver causato i problemi che hanno colpito le quattro monoposto: lo spigolo esterno del cordolo quando viene oltrepassato può provocare dei tali in prossimità della spalla nel momento in cui la monoposto scende dal “gradino”.

Pirelli vuole arrivare in fondo alla questione anche se, questa volta, nessuna squadra ha posto l’indice contro il fornitore unico, ma sulla conformazione dei cordoli. Probabilmente lunedì prossimo conosceremo l’esito delle analisi e sapremo con precisione cosa è accaduto a Losail.

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