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Hembery: "Singapore non può non regalare sorprese"

Secondo il responsabile della Pirelli l'abbassamento della temperatura è stato un fattore chiave oggi

Paul Hembery, Direttore Pirelli Motorsport

Foto di: XPB Images

Kimi Raikkonen, Ferrari SF15-T
Kimi Raikkonen, Ferrari SF15-T
Daniil Kvyat, Red Bull Racing RB11
Paul Hembery, Direttore Pirelli Motorsport
Sebastian Vettel, Ferrari SF15-T

Il pilota Ferrari, Sebastian Vettel, ha conquistato la prima pole non con motore Mercedes dell’era ibrida, grazie a un giro mozzafiato concluso in 1'43"885 nella Q3, con le Pirelli P Zero Red supersoft. Tempo di 1"8 secondi più veloce rispetto alla pole dello scorso anno.

Le due Ferrari di Vettel e Kimi Raikkonen, oltre alla Red Bull di Daniel Ricciardo, sono state le uniche vetture a passare alla Q2 utilizzando soltanto gli pneumatici P Zero Yellow soft, con Vettel più veloce con il suo terzo miglior tempo assoluto in Q1. Il tempo della pole dello scorso anno è stato già battuto nella Q1, anche se non bisogna dimenticare che ci sono state delle piccole modifiche al circuito.

Dalla Q2 in poi, tutte le vetture hanno utilizzato soltanto gli pneumatici supersoft, che sono attualmente poco meno di 1,5 secondi al giro più veloci di quelli soft.

Vettel è stato il più veloce anche nella Q2, seguito da Daniil Kvyat, per poi confermarsi il più veloce nella Q3 al suo secondo tentativo, con le nuove supersoft.

Il tedesco della Ferrari aveva fatto registrare la migliore prestazione anche nelle ultime prove libere, con le supersoft.

Come al solito, le condizioni meteo sono state di caldo e umido durante le qualifiche, con temperature ambientali e della pista rispettivamente di 30 e 33 gradi.

Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirelli: "E’ stata una delle sessioni di qualifica più emozionanti dell’anno, il che promette molto in termini di strategia. Le temperature della pista, progressivamente più basse nel corso della sessione, chiaramente hanno avuto un’influenza sulla qualifica. Il risultato è una griglia che ha un aspetto nettamente diverso rispetto a quello cui siamo abituati; si prospetta quindi un Gran Premio davvero emozionante. Singapore è talmente diversa dalle altre gare che non può non riservare sorprese".

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