Ecclestone: "La Red Bull ha ragione al 100%"

Bernie Ecclestone sta dalla parte della Red Bull, ma su questo ci sarebbero stati pochi dubbi, visto che il grande boss del Circus non ha mai nascosto la sua ostilità nei confronti del regolamento introdotto lo scorso anno, a maggior ragione ora che sembra si possa andare incontro ad un altro anno di dominio Mercedes.

Nella serata di ieri Helmut Marko ha lanciato una minaccia ben precisa, dicendo che Dietrich Mateschitz potrebbe anche stancarsi di questa Formula 1 e portare via la Red Bull. Il team principal Christian Horner non è stato altrettanto drastico, ma ha chiesto alla FIA di applicare un meccanismo per cercare di pareggiare un po' le prestazioni e ridurre il ritardo dalla Mercedes della concorrenza.

Del resto, Horner ha ricordato che quando era la Red Bull a dominare le regole sono state modificate più volte, anche a stagione in corso: "Sono stati vietati i doppi diffusori, sono stati spostati gli scarichi, sono state irrigidite le norme sulla flessibilità della carrozzeria e sono state cambiate anche le mappature del motore a metà stagione" ha elencato.

Come detto, da questo punto di vista, Mister E la vede esattamente come lui: "Sono d'accordo al 100%. Credo che ci sia ancora una regola che aveva introdotto Max Mosley che diceva che, nel caso in cui un motorista o un costruttore avesse fatto qualcosa di magico, come la Mercedes in questo moemnto, la FIA può livellare le cose".

"La Mercedes ha fatto un grandissimo lavoro e lo riconosciamo tutti, ma abbiamo bisogno di cambiare le cose e provare a livellare le cose. Forse avremmo dovuto imporre il freezing al motore della Mercedes e lasciare gli altri di sviluppare. Ma sicuramente dobbiamo supportare la FIA affinché faccia dei cambiamenti" ha aggiunto.