A distanza di qualche mese dal crollo della
USF1, il sogno di portare una squadra americana in Formula 1 non è ancora tramontato per
Parris Mullins, consigliere del co-fondatore di
YouTube Chad Hurley, che fece di tutto per provare a salvare la squadra a stelle e strisce dal chiudere ancora prima di aver debuttato.
Mullins ci tiene a precisare che il suo progetto non ha niente a che vedere con quello del
Cypher Group, che sta provando proprio a ripartire dalla ceneri della USF1, anche perchè pensa che la strada giusta da seguire sia quella di investire su una squadra già esistente.
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Faccio parte di un progetto che proprio ora si sta muovendo per provare ad entrare nel Circus" ha detto in un'intervista rilasciata ad
Autosport. "
Per ora non posso dare altri dettagli, ma voglio solo dire che non credo che sia possibile realizzare un team da zero".
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Questo è sicuramente un argomento che sarà discusso per qualche tempo, finché non sarà trovata una soluzione pratica. Personalmente ritengo che, dato lo stato attuale del campionato e delle sue regole, sia impossibile creare una squadra nuova che possa essere competitiva da subito".
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Essere competitivi in questo sport dipende troppo dal bagaglio di conoscenze di cui disponi, inoltre penso che sia importante avere un ambiente il più coesivo possibile".
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Penso che un grande esempio di questo lo possa essere la situazione Honda-Brawn dello scorso anno. C'era un team già esistente, a cui sono state apportate le necessarie modifiche ed è stato trasformato in una squadra campione del mondo l'anno successivo. E questo non è molto diverso da quello che abbiamo visto in passato con la Red Bull Racing, Force India e Toro Rosso".
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