Doveva essere una sessione focalizzata soprattutto a prendere confidenza con le nuove gomme sperimentali portate in
Canada dalla
Pirelli, ma la pista bagnata ha permesso ai team, e non a tutti, di fare solo qualche giro nel finale della sessione, senza poter trarre particolari indicazioni da passare all'azienda italiana, che attende proprio l'ok per introdurle anche in gara a
Silverstone.
Il primo turno di prove libere di
Montreal si è aperto infatti con la pista completamente bagnata, ma senza la presenza di pioggia. Con il passare dei minuti, dunque, le traiettorie hanno iniziato ad asciugarsi, permettendo a tutti quanti di passare prima dalle gomme rain a quelle intermedie, e poi alle slick.
In queste condizioni è abbastanza normale che i tempi migliori siano venuti fuori proprio nel finale, nonostante alla curva 3 ci fosse la bandiera gialla esposta a causa della presenza della
Williams di Pastor Maldonado, che era andata ad impattare le barriere, danneggiando probabilmente una delle nuove ali che la squadra di Grove aveva portato a Montreal.
Il più bravo a dare il massimo negli altri due settori della pista è stato quindi
Paul di Resta, che è riuscito in un certo senso a celebrare il 100esimo Gp della
Force India mettendola davanti a tutti almeno al venerdì. Il pilota scozzese ha girato in 1'21"020, distanziando di 88 millesimi la
McLaren di Jenson Button.
Terzo tempo per la
Lotus di Romain Grosjean, che ha preceduto la
Ferrari di un Fernando Alonso che ha passato la sessione a fare prove comparative con la nuova ala anteriore che gli uomini del Cavallino hanno introdotto oggi. La top five poi si completa con
Kimi Raikkonen, mentre il vincitore di Montecarlo
Nico Rosberg è settimo, anche se va detto che fino a quando la pista è stata bagnata è rimasto costantemente davanti.
Nono tempo poi per la
Red Bull di Sebastian Vettel, giusto davanti al compagno di squadra
Mark Webber e della
Ferrari di Felipe Massa. Indietro poi
Lewis Hamilton, che nella parte centrale della sessione ha corso anche un bel brivido, evitando per un soffio proprio
Webber che stava rientrando ai box e rendendosi protagonista di un dritto alla chicane conclusiva.
Quello di
Maldonado è stato sicuramente l'incidente più rilevante della sessione, anche se non sono mancate le divagazioni fuori pista. La più significativa è stata quella di
Jules Bianchi, anche lui costretto a parcheggiare la sua
Marussia nella via di fuga della curva 3.
FORMULA 1, Montreal, 07/06/2013
Prima sessione di prove libere
1. Paul di Resta - Force India-Mercedes - 1'21"020 - 10 giri
2. Jenson Button - McLaren-Mercedes - 1'21"108 - 20
3. Romain Grosjean - Lotus-Renault - 1'21"258 - 21
4. Fernando Alonso - Ferrari - 1'21"308 - 16
5. Kimi Raikkonen - Lotus-Renault - 1'21"608 - 22
6. Daniel Ricciardo - Toro Rosso-Ferrari - 1'22"068 - 18
7. Nico Rosberg - Mercedes - 1'22"402 - 22
8. Sergio Perez - McLaren-Mercedes - 1'22"587 - 17
9. Sebastian Vettel - Red Bull-Renault - 1'23"047 - 26
10. Mark Webber - Red Bull-Renault - 1'23"131 - 16
11. Felipe Massa - Ferrari - 1'23"341 - 13
12. Valtteri Bottas - Williams-Renault - 1'23"352 - 17
13. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso-Ferrari - 1'23"386 - 19
14. Adrian Sutil - Force India-Mercedes - 1'23"417 - 19
15. Esteban Gutierrez - Sauber-Ferrari - 1'23"957 - 33
16. Lewis Hamilton - Mercedes - 1'25"054 - 21
17. Nico Hulkenberg - Sauber-Ferrari - 1'25"354 - 22
18. Giedo van der Garde - Caterham-Renault - 1'25"753 - 21
19. Max Chilton - Marussia-Cosworth - 1'25"821 - 19
20. Charles Pic - Caterham-Renault - 1'27"143 - 20
21. Pastor Maldonado - Williams-Renault - 1'27"552 - 11
22. Jules Bianchi - Marussia-Cosworth - 1'29"306 - 8
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