Kimi: "Il testacoda? Sbagliata mappatura del motore"
Ecco cos'è successo nel momento del testacoda di Kimi al tornantino, che gli ha fatto perdere il podio
A quasi un giorno di distanza dal termine del Gran Premio del Canada, settimo appuntamento del Mondiale 2015 di Formula 1, Kimi Raikkonen ha rilasciato interessanti dichiarazioni a Motorsport.com riguardo quanto accaduto al momento del suo testacoda che, di fatto, lo ha estromesso dal podio e ha tenuto la Ferrari fuori dai primi tre per la prima volta in stagione.
Kimi, arrivato al tornantino, era entrato bene, senza particolari problemi. In percorrenza nessuna difficoltà apparente, ma è stato in uscita di curva che è accaduto tutto. La SF15-T del finlandese ha accelerato in maniera più brusca del solito, facendo perdere il controllo a Raikkonen, nel cui testacoda ha rovinato anche le gomme posteriori Soft, con Bottas ormai passato e lanciato verso il podio.
Il campione del mondo 2007 ha così fornito una spiegazione di quanto avvenuto in quel frangente di gara: "Se fossimo stati più svegli avremmo sicuramente evitato il testacoda. La mappatura del motore che utilizzavo non era quella adatta. Appena ho accelerato ho avuto un ritorno di coppia enorme e non c'è stato modo di fare di più di quello che ho fatto per tentare di controllare la monoposto".
Anche lo scorso anno Kimi fu protagonista della medesima manovra e anche per questo Maurizio Arrivabene non ha nascosto la sua insoddisfazione a fine gara ma, a quanto pare, le motivazioni non risultano le stesse del 2014: "E' successa la stessa cosa anche lo scorso anno - afferma riferendosi al testacoda - ma le cause sono differenti. E' il finale che è lo stesso ed è stupido, ma succede. Dobbiamo imparare da questi errori ed evitare che accadano. Avremmo voluto ottenere un altro risultato in gara, ma è arrivato questo e dobbiamo tenercelo".
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