Mazepin si è scusato con Giovinazzi per il sorpasso in Q1
Il pilota russo della Haas ha amesso la sua colpa con l'italiano dell'Alfa Romeo: Nikita in Q1 aveva superato la C41 dell'italiano nel rettilineo, costringendo Antonio ad abortire il giro al Tamburello per non tamponare la VF-21. Mazepin voleva difendere le sue ragioni, ma ha porto le scuse al collega dopo che gli hanno mostrato tutti i dati. E, finalmente, ha capito...
Foto di: Andy Hone / Motorsport Images
Alla fine si è scusato, ma era andato a parlare con Antonio Giovinazzi per fare valere quelle che pensava potessero essere le sue ragioni. Stiamo parlando di Nikita Mazepin, il pilota russo della Haas che ha rovinato l’ultimo tentativo del pilota italiano in Q1 del GP del Made in Italy e dell’Emilia Romagna.
Cosa è successo? Il conduttore dell’Alfa Romeo si stava lanciando nell’ultimo run nel tentativo di qualificarsi alla Q2, ma è stato superato in rettilineo dalla Haas di Mazepin: Antonio è stato costretto ad abortire il giro per evitare di centrare la monoposto del pilota russo all'entrata della variante del Tamburello.
E' noto che tra i piloti esista un gentlemen agreement che prevede che i piloti non si superino mentre si stanno lanciando rispettando le posizioni. Così non è stato e Antonio se l’è presa molto: “Noi ci rispettiamo a vicenda. Ma all'inizio del mio ultimo giro Nikita non ha avuto rispetto. Quello che ha fatto non è stato corretto. A causa della sua manovra non sono riuscito a fare il mio ultimo giro di qualifica".
Mazepin era intenzionato a difendere la sua posizione ma quando nel box dell’Alfa Romeo hanno mostrato al giovane russo i dati, Nikita ha lasciato il box facendo le sue scuse a Giovinazzi. Giusto, quindi, riportare che il pilota Haas ha fatto ammenda.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments