Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Marko: "Masi deve restare. Verstappen? E' come Senna!"

Il consulente di Dietrich Mateschitz esalta il campione del mondo: "Max assomiglia tanto a Senna, l'unico dei grandi del passato a cui lo accosto". Helmut apprezza nell'intervista della Gazzetta dello Sport la Mercedes che ha ritirato l'appello e difende il direttore di gara: "Masi ha troppo peso sulle spalle, va solo rivisto il sistema, ma deve restare al suo posto".

Michael Masi, FIA

Michael Masi, FIA

Erik Junius

Helmut Marko si gode il titolo mondiale conquistato da Max Verstappen. Il consulente austriaco di Dietrich Mateschitz esalta il ruolo del pilota olandese, tanto da accostarlo alla grandezza di Ayrton Senna.

Nell’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, è interessante il fatto che Helmut, solitamente un “bombardiere” per la dura schiettezza delle sue opinioni, difenda la posizione di Michael Masi, direttore di gara finito nel tritacarne dopo le decisioni prese alla conclusione del GP di Abu Dhabi che ha deciso il mondiale.

Max Verstappen festeggia il mondiale con tutta la squadra a Milton Keynes

Max Verstappen festeggia il mondiale con tutta la squadra a Milton Keynes

Photo by: Getty Images / Red Bull Content Pool

"Verstappen lo accosto a Senna"

La visione su Max è quasi aulica… “Ha tanti punti di forza ma in particolare il fatto che non ha bisogno di scaldarsi: lui scende in pista e va subito forte, anche con il bagnato o su un circuito nuovo come a Jeddah. L’altra sua qualità è la notevole aggressività: se c’è la minima opportunità di superare non se la lascia scappare. E poi ha una velocità naturale semplicemente incredibile. Nel giro secco mi ricorda Senna. Va oltre i limiti della macchina. Ecco lui assomiglia tanto ad Ayrton, l’unico dei grandi a cui lo accosto”.

Marko plaude alla decisione della Mercedes di non aver portato avanti l’appello che avrebbe portato l’esito mondiale in un tribunale… “Dico solo che la Mercedes ha fatto un grande gesto a rinunciare all’appello. Hamilton è stato senza dubbio sfortunato ad Abu Dhabi, ma noi lo siamo stati a Silverstone, Budapest e Baku. Queste sono le corse. Capisco il loro dispiacere. Ora spetta alla FIA, al nuovo presidente lavorare a un sistema che aiuti Michael Masi perché non può fare tutto da solo”.

Michael Masi con Stefano Domenicali, capo di F1

Michael Masi con Stefano Domenicali, capo di F1

Photo by: Andy Hone / Motorsport Images

Masi ha troppo peso sulle spalle

La Red Bull, quindi, invoca Mohammed Ben Sulayem, nuovo presidente della FIA, a mantenere Masi alla direzione dei GP senza effettuare uno spoil system… “Sì, va solo rivisto il sistema, c’è troppo peso sulle spalle. Inoltre ai team principal e ai team manager non dovrebbe essere consentito di parlare con Masi durante la gara. Poi le regole dovrebbero essere semplificate. I commissari hanno preso un sacco di decisioni quest’anno che hanno scontentato a turno noi e la Mercedes. Bisogna stabilire uniformità di giudizio”.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Video F1 | TOP 5 Verstappen: Da Mad a Super Max...mondiale!
Articolo successivo Video F1 | "Parco Chiuso" e "regime di parco chiuso": cosa sono?

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera