Alonso: "Non mi aspettavo miracoli dopo Melbourne"

Fernando Alonso è tornato al volante della propria monoposto, la McLaren Mp4-30, in questo fine settimana dopo il misterioso incidente occorsogli a Barcellona. Il pilota spagnolo, nonostante siano passate settimane dall'ultima volta che ha pilotato la sua vettura, ha ritrovato una vettura ancora poco competitiva, che non gli ha permesso di entrare in Q2 nelle Qualifiche della Malesia.

Alonso, al termine di una Q1 deludente, si è presentato sorridente ai microfoni della stampa, conscio delle difficoltà che avrebbe potuto incontrare nei primi Gran Premi della prima stagione dopo il ritorno a Woking. Anche Button, infatti, non è riuscito a portare la monoposto 2015 del team britannico nella seconda delle tre parti delle prove ufficiali di Kuala Lumpur.

Fernando, è deluso per non essere riuscito a qualificarsi in Q2?
"All'inizio della stagione pensavamo di esseere più competitivi. Dopo i primi test di Jerez de la Frontera e Barcellona abbiamo capito di non essere competitivi per nulla. Dopo la gara di Melbourne per com'è andata, nessuno si aspettava miracoli da noi. Non è stata una questione di pochi centesimi di secondo. Fossi andato più forte o più piano di un decimo non sarebbe cambiato nulla. Inoltre utilizzare tutti i set di gomme più morbide a nostra disposizione per qualificarci per la Q2 ci avrebbe poi penalizzati più avanti".

Come trova la vettura dopo lo stop che l'ha tenuta lontana dalla F1 per la prima gara della stagione? 
"Non abbiamo problemi legati al telaio. Abbiamo problemi, certo, ma soprattutto paghiamo la scarsa potenza. Nudda di irrisolvibile. Rispetto a Melbourne abbiamo migliorato di un secondo e mezzo le nostre prestazioni, se miglioreremo sempre di così tanto anche nei prossimi Gran Premi potremo divertirci molto presto...".