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Mal di testa per Hamilton: "Con questi bump serve il cuscino!"

Le sconnessioni del COTA hanno creato molti problemi a tutti i piloti e il Campione del Mondo della Mercedes ne ha sofferto parecchio anche a livello fisico.

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1

Foto di: Simon Galloway / Motorsport Images

Le sconnessioni del Circuit Of The Americas sono state particolarmente indigeste a Lewis Hamilton, che dopo aver firmato il miglior tempo nelle Prove Libere 2 del venerdì ha rivelato la fatica compiuta nell'arco della giornata.

La sua Mercedes saltava come un... grillo ad Austin, dove in questa edizione del GP degli Stati Uniti i piloti si sono ritrovati un fondo pieno dei cosiddetti "bump", dovuti ad un cedimento della parte sottostante al manto stradale.

Tutti i concorrenti del circus hanno fatto notare il problema, con Hamilton che sceso dalla sua W10 ha dovuto distendersi sul letto nel motorhome per riprendersi un attimo.

"Dopo la prima sessione non mi sentivo affatto bene, è la pista più sconnessa che abbia mai visto fino ad ora e mi è venuto mal di testa - ha detto l'inglese - Per capirci, non sempre i dossi e le buche sono qualcosa di negativo perché fanno parte delle caratteristiche dei circuiti. Non sono un fan di quelli tutti lisci, ma questi bump sono veramente esagerati".

"Il problema per me e gli altri è che le nostre sospensioni non sono sufficienti per assorbirli, quindi tutto si scarica sul fondo e di conseguenza sulla nostra schiena ad ogni compressione. Terminate le prove stavo da schifo e mi sono dovuto sdraiare un attimo".

Nelle Libere 2, il Campione del Mondo è riuscito ad adattarsi meglio ai salti del COTA.

"E' andata meglio e spero che in gara sia così, dato che pare che le Ferrari si trovino maggiormente a loro agio qui. Comunque oggi è stata dura e mi auguro che in futuro le cose vengano sistemate. Per ora siamo tutti sulla stessa barca, se guardiamo gli onboard le Ferrari pare viaggino molto meglio. Non so se abbiano usato un'altezza da terra maggiore o un assetto più morbido. Continueremo a lavorarci, per ora magari mi porterò un cuscino da mettere sotto al sedere!"

Informazioni aggiuntive di Valentin Khorounzhiy

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10, precede Nicholas Latifi, Williams FW42
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10, precede Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
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