Lowe: "La Mercedes ha fatto un salto di qualità"
Il responsabile tecnico della Stella a tre punte si assume il merito dei successi delle frecce d'argento
La Mercedes è il punto di riferimento della moderna Formula 1. Da quando è stato varato il nuovo regolamento con le power unit, la Casa della Stella a tre punte ha iniziato una fase di dominio che è difficilmente scalfibile, almeno adesso. Paddy Lowe, ex dt McLaren, è stato chiamato a Brackley da poco più di un anno: l’inglese ha preso il controllo tecnico della squadra (che ha due sedi: telaio a Brackley e motori a Brixworth), dividendo l’incarico di team principal con Toto Wolff che è anche il responsabile delle attività sportive Mercedes.
Il 52enne inglese è consapevole di quale sia stato il suo ruolo nella maturazione del team e non si crea troppi problemi a intestarsi il merito del repentino salto di qualità:
“La squadra era già in crescita da due o tre anni, e ha iniziato a vincere l’anno scorso, centrando le pole position in modo più regolare – ammette Paddy ad Autosport - Parte di questi miglioramenti sono frutto del lavoro di Ross (Brawn, l'ex team principal che ha lasciato la Mercedes a fine 2013 ndr) che è stato parte di questo processo. Ma posso dire che da quando sono arrivato io, il team ha fatto un importante salto di qualità. Si trattava di completare quello che aveva fatto Brawn: ho visto alcune lacune e le ho colmate”.
Secondo Lowe la F.1 ha subito un profondo cambiamento con l’adozione delle nuove regole, per cui l’uscita di Brawn alla fine dello scorso anno anno non ha avuto alcuna ripercussione sulla struttura:
“E' un ambiente competitivo che cambia molto in fretta, non riesco neanche a ricordare lo scorso dicembre. Senza voler mancare di rispetto a Ross, credo che sia storia vecchia. Finora abbiamo ottenuto dei risultati record: vogliamo restare al vertice e per riuscirci chiediamo molto da noi stessi. È così che funziona qui”.
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