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Hamilton torna alla vittoria in rimonta a Monza

Doppietta Mercedes con Rosberg che resta 22 punti davanti. Primo podio in Williams di Massa, Alonso ritirato

Nemmeno una brutta partenza è riuscita a privare Lewis Hamilton della gioia del gradino più alto del podio a Monza. Con una bellissima rimonta, culminata quando il compagno di squadra Nico Rosberg è andato dritto alla Prima Variante permettendogli il sorpasso, il britannico ha riportato alla vittoria la Mercedes dopo due successi consecutivi della Red Bull, accorciando a 22 punti il ritardo in classifica sul figlio d'arte.

Dietro alle due Mercedes ha confermato il suo grande feeling con l'autodromo brianzolo Felipe Massa, regalandosi il primo podio stagionale proprio nel giorno dell'annuncio del suo rinnovo con la Williams. Ai piedi del podio troviamo il suo compagno di box Valtteri Bottas, costretto ad una clamorosa rimonta da una partenza davvero disastrosa che lo aveva fatto retrocedere addirittura fuori dalla zona punti.

Molto bella anche la rimonta di Daniel Ricciardo, anche lui attardato da uno scatto poco brillante: l'australiano della Red Bull ha però ritardato la sua unica sosta e in questo modo ha sfruttato le gomme più fresche rispetto alla concorrenza nel finale per risalire fino al quinto posto, ancora una volta davanti alla RB10 gemella di Sebastian Vettel, che ha accusato un pesante calo prestazionale nel finale.

Alle spalle del quattro volte campione del mondo c'è la McLaren di Kevin Magnussen. Proprio come a Spa però il figlio d'arte ha esagerato troppo a difendere la sua posizione (questa volta con Bottas) ed è stato penalizzato di 5", scivolando così in decima posizione e favorendo quindi la Force India di Sergio Perez e l'altra MP4-29 di Jenson Button.

Da dimenticare la domenica della Ferrari, con Fernando Alonso che è stato costretto al primo ritiro dalla rottura della parte elettrica della power unit. Decisamente poco brillante anche la gara di Kimi Raikkonen, decimo al traguardo, ma classificato nono proprio in virtù della penalità di Magnussen.

(A breve il report completo)

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