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F1 | Leclerc: "Weekend frustrante, voglio andare ad Abu Dhabi"

Il monegasco ha chiuso al quarto posto un fine settimana condizionato dall'errore strategico in qualifica e dal contatto con Norris al primo giro. Charles arriverà ad Abu Dhabi a pari punti con Sergio Perez.

Charles Leclerc, Ferrari F1-75, colpisce la barriera

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

Poteva andare decisamente peggio. Il weekend del Brasile di Charles Leclerc non resterà sicuramente nel libro dei ricordi del pilota monegasco.

Il clamoroso errore in qualifica, quando il team ha deciso di farlo scendere in pista nel Q3 con le gomme intermedie con pista asciutta, è stato soltanto il primo episodio di una fine settimana iniziato male e che ha rischiato di finire in malo modo.

Al settimo giro di gara, subito dopo il rientro in pit lane della safety car a seguito del contatto tra Kevin Magnussen e Daniel Ricciardo, Leclerc ha cercato di sopravanzare Lando Norris all’esterno. Il pilota della McLaren ha cercato di resistere all’interno, ma dopo essere transitato sul cordolo ha perso il controllo della monoposto finendo per toccare la Ferrari del monegasco.

Charles è finito in testacoda per poi impattare contro le barriere di protezione. Fortunatamente la sua vettura ha riportato soltanto danni all’ala anteriore e dopo una sosta per il cambio del musetto è tornato in pista ma nelle posizioni di coda.

Leclerc non si è mai demoralizzato, ha continuato a spingere in attesa di un evento che avrebbe potuto farlo tornare nelle posizioni di vertice.

L’evento è arrivato nelle battute conclusive di gara quando proprio la McLaren di Norris si è improvvisamente ammutolita costringendo la race direction, dopo un periodo interminabile, a far scendere in pista la safety car.

Charles ha sfruttato al meglio il vantaggio di mescola su Sergio Perez riuscendo a sopravanzare il diretto rivale in classifica piloti e nel finale ha chiesto ripetutamente via radio al proprio muretto lo scambio di posizioni con Carlos Sainz per arrivare ad Abu Dhabi in vantaggio sul pilota della Red Bull.

Contatto tra Lando Norris, McLaren MCL36, e Charles Leclerc, Ferrari F1-75, con conseguente testacoda.

Contatto tra Lando Norris, McLaren MCL36, e Charles Leclerc, Ferrari F1-75, con conseguente testacoda.

Photo by: Andy Hone / Motorsport Images

La risposta del muretto Ferrari ha lasciato l’amaro in bocca al monegasco che si è dovuto accontentare del quarto posto e dopo essere transitato sotto la bandiera a scacchi Leclerc ha chiesto spiegazioni ai suoi ingegneri del perché le posizioni siano state congelate.

Charles sta vivendo un finale di stagione da incubo, ma davanti ai microfoni riesce a mantenere una calma invidiabile specie quando ha spiegato la dinamica del contatto con Norris.

“Io ho lasciato lo spazio all’interno. Devo riguardare le immagini, ma credo che Lando abbia perso il posteriore e mi ha toccato. Dopo quel contatto ho vissuto una gara difficile ma siamo stati in grado di fare una bella rimonta. Il passo era buono, anche se non a livello delle Mercedes”.

Ovviamente le attenzioni si sono spostate sulle sue richieste di cambio posizione con Sainz e sul rifiuto del muretto. Col quarto posto di oggi Leclerc arriverà ad Abu Dhabi a pari punti con Perez e dovrà sperare che anche tra 7 giorni la Red Bull sia in crisi di identità per poter chiudere la stagione alle spalle di Max Verstappen.

“È andata così. Cercherò di trovarmi in una migliore posizione ad Abu Dhabi. Onestamente è stato un weekend frustrante, specie dopo quanto accaduto nel primo giro. Voglio andare ad Abu Dhabi, correre l’ultima gara, finirla nel migliore dei modi e basta”.

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