F1 | L'Eau Rouge si farà ancora in pieno su una Spa più veloce

Nell'ambito di una revisione da 80 milioni di euro della sede del Gran Premio del Belgio di F1, sono state apportate importanti modifiche all'Eau Rouge e a una serie di altre curve per migliorare la sicurezza.

Poiché si tratta di una delle curve più iconiche in F1, il circuito ha deciso di non alterare il suo carattere attraverso i lavori.

Jarno Zaffelli, fondatore della società di progettazione Dromo Circuit che si è occupata delle modifiche a Spa, ha dichiarato che l'Eau Rouge rimane una grande sfida ad alta velocità nonostante la riprofilatura delle barriere.

Secondo lui, la riasfaltatura di parti chiave del tracciato, soprattutto nel complesso Eau Rouge/Raidillon, renderà la pista più veloce di prima, per cui le monoposto della generazione 2022, pur essendo più lente, potrebbero non essere molto lontane dal ritmo dell'anno scorso.

Parlando di come le vetture di F1 troveranno la nuova Eau Rouge, Zaffelli ha detto: "Sarà una curva da fare in pieno e offrirà opportunità. Le vetture sentiranno la differenza tra il nuovo asfalto e quello vecchio.

"Se guardiamo alle vetture GT durante la 24 Ore di Spa, la pole è stata più veloce di 1"7 rispetto all'anno scorso".

"Sappiamo che quest'anno le vetture di F1 sono generalmente più lente rispetto al 2021, quindi qui non ci sarà un grande divario".

L'aumento della velocità è dovuto al fatto che Dromo utilizza un materiale molto più moderno per l'asfalto, mentre gran parte della pista di Spa è stata posata decenni fa.

"L'ultima volta che la pista è stata asfaltata è stato quasi 20 anni fa", ha detto. "Da allora, le prestazioni dei auto e delle moto da corsa sono aumentate enormemente. Anche la tecnologia disponibile per i materiali dell'asfalto e le attrezzature per la pavimentazione è cambiata radicalmente".

"L'esperienza e la competenza di Dromo consistono nello sviluppo di una miscela specifica per ogni circuito".

Track overview

Photo by: Erik Junius

Avendo deciso di garantire che il carattere dell'Eau Rouge non doveva essere rovinato, Zaffelli ha detto che Dromo ha elaborato più di 20 concetti diversi prima di arrivare alla versione finale. 

"Nella progettazione e negli ulteriori sviluppi abbiamo tenuto conto dei nuovi regolamenti e dei nuovi pneumatici", ha aggiunto.

"Abbiamo avuto più di 20 iterazioni dell'Eau Rouge. Abbiamo trascorso diversi giorni con piloti professionisti nei nostri simulatori interni per ottenere il loro feedback.

"Abbiamo poi trascorso due giorni interi con piloti professionisti nel centro di simulazione Vi-Grade, sotto la supervisione di Thierry Boutsen ed Emanuele Pirro. Tra ottobre e novembre 2021 il lavoro è stato poi messo a punto nei simulatori per auto di F1 e GT con Marco Bonanomi, per ottenere il loro feedback".

"Questo lavoro ci ha aiutato molto a scegliere il progetto finale che è stato poi presentato alla Commissione Circuiti della FIA prima dei lavori che sono stati eseguiti nei primi mesi della stagione 2022. Inoltre, abbiamo fatto la nostra analisi interna del circuito, una scansione LIDAR dell'area e poi un'analisi completa per mettere a punto tutti i dettagli".