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F1: le 5 vittorie sfumate più celebri al GP di Monaco

Il GP di Monaco è uno degli eventi cardine del Mondiale di F1. Qui ripercorriamo 5 tra le più famose beffe della storia recente della gara che si tiene nel Principato.,

Ayrton Senna, McLaren MP4/4

Ayrton Senna, McLaren MP4/4

Sutton Motorsport Images

1988: Ayrton Senna

Ayrton Senna è il pilota che detiene il record di vittorie nel Principato di Monaco. Il pilota brasiliano avrebbe potuto avere un record anche più impressionante con una sequenza di sette vittorie consecutive se non fosse incappato in un curioso incidente accaduto a Monaco, in uno dei fine settimana in cui si mostrò più dominante che mai.

Senne, nel GP del 1988, er apparso davvero imprendibile nel fine settimana del GP di Monaco. Sabato centrò una pole eccezionale, staccando di 1"4 la McLaren del compagno di squadra Alain Prost e di 2"5 la Ferrari di erhard Berger. Più avanti, Senna avrebbe descritto il giro che gli diede la pole come un'esperienza spirituale, durante cui sentiva di non guidare coscientemente la sua monoposto.

In gara, Senna venne aiutato da una brutta partenza di Prost, superato da Berger al via a causa di uno stallo. Prost riuscì a superare poi la Ferrari dell'austriaco, ma Senna ormai aveva guadagnato un vantaggio di 50" su di lui. A quel punto Ron Dennis intimò a Senna di rallentare il suo ritmo per portare tranquillamente a casa la vittoria, ma quello non fece altro che rompere il ritmo di Ayrton.

Al giro 67 dei 78 previsti, Senna perse la concentrazione e la sua McLaren andò in sottosterzo al Portier, finendo per sbattere contro le barriere all'esterno della curva. Furente, Senna uscì dall'abitacolo della sua monoposto e andò direttamente al suo appartamento di Monaco senza parlarne con il team sino a tarda sera.

Ayrton Senna, McLaren MP4/4

Ayrton Senna, McLaren MP4/4

Photo by: Sutton Images

1992: Nigel Mansell

Se nel 1988 a dominare fu Senna, nel 1992 fu il turno di Nigel Mansell, aiutato dalla strepitosa Williams FW14B. Nigel Mansell e Riccardo Patrese firmarono l'intera prima fila nelle Qualifiche.

Al via del GP, Senna riuscì a passare Patrese, ma non riuscì a fermare Mansell, così come era già accaduto nelle 5 gare precedenti. A pochi giri dalla fine - ne mancavano 7 - Mansell, pur con un grande vantaggio, fu costretto a rientrare ai box a causa di una foratura. In realtà, a tradirlo, fu un dado di una ruota che si allentò.

Mansell rientrò in pista dopo il pit sto con 7" di svantaggio nei confronti di Senna, ma dotato comunque di gomme nuove. Sfruttando queste, Mansell chiuse praticamente subito il gap da Senna. I 3 giri finali furono al cardiopalma, ma Ayrton fu molto bravo nella sua difesa e riuscì a tenersi alle spalle il britannico della Williams, centrando la quinta vittoria a Monte-Carlo.

Nigel Mansell, Williams

Nigel Mansell, Williams

Photo by: Sutton Images

2000: Michael Schumacher

Proprio come Senna, il grande Michael Schumacher riuscì a vincere tante edizioni del GP pdi Monte-Carlo ma, nonostante le sue 5 vittorie in 8 anni, Michael non riuscì mai a vincere quella gara per più di 2 volte consecutive.

Per Schumacher l'edizione in cui dominò in maniera veemente fu quella del 2000. Dominò la gara sin dalla partenza dop oaver centrato una grande pole al sabato, mentre la maggior parte dei suoi avversari venne messa fuori gioco da incidenti o problemi d'affidabilità delle rispettive monoposto.

Schmacher aveva il vantaggio di una sosta intera nei confronti di David Coulthard quando, al 55esimo giri, lo scarico della F1 2000 si ruppe, rompendo a sua volta una sospensione della sua Ferrari. Questo permise a Coulthard di vincere la gara con 15" di vantaggio sulla seconda Ferrari, quella di Rubens Barrichello.

Michael Schumacher, Ferrari

Michael Schumacher, Ferrari

Photo by: Motorsport Images

2015: Lewis Hamilton

L'edizione 2015 del GP di Monaco è stata completamente dominata da Lewis Hamilton. Il pilota della Mercedes conquistò la pole comodamente, senza essere impensierito né dal suo compagno di squadra Nico Rosberg, né dal pilota della Ferrari Sebastian Vettel.

Scattato in testa al GP, Lewis conquistò un vantaggio di 19" nei confronti dei rivali, quando i commissari di gara furono costretti a far intervenire in pista la Safety Car dopo l'incidente tra Max Verstappen e Romain Grosjean. Mercedes scelse di chiamare ai box Hamilton per un cambio gomme.

Purtroppo per Hamilton, la squadra calcolò male il tempo del pit stop, facendo scendere Lewis dal primo al terzo posto in maniera a dir poco clamorosa.

"Ho perso la gara, vero?", disse alla radio uno scoraggiato Hamilton. Infatti così andò, perché nonostante le sue gomme più fresche non riuscì a trovare i varchi giusti per pasare i rival itra le anguste stradine del Principato. Rosberg ottenne così la terza vittoria conscutiva a Monaco, diventando il primo pilota a riuscirci dopo Ayrton Senna.

Podium of the 2015 Monaco Grand Prix

Podium of the 2015 Monaco Grand Prix

Photo by: Sutton Images

2016: Daniel Ricciardo

L'ultimo capitolo di questo articolo è la cocente delusione che Daniel Ricciardo ebbe nel 2016. L'allora pilota della Red Bill riuscì a conquistare la prima pole position della carriera al sabato, andando alla ricerca della prima vittoria nel Principato il giorno successivo in una gara mista, condita da condizioni di bagnato e poi asciutto.

Tutto il duro lavoro fatto sino a poco dal termine venne mandato all'aria ai box, quando la Red Bull si fece trovare imprepaata alla sosta box, avendo portato in postazione le gomme sbagliate. Ricciardo rimase bloccato ai box per 40", perdendo così il comando della gara. Questa fu vinta da Lewis Hamilton.

Ricciardo fu davvero distrutto per aver perso quella gara. Ricordiamo che nel GP precedente, a Barcellona, Daniel si trovò al comando dopo la collisione tra le due Mercedes poche curve dopo il via, ma a causa di un errore di strategia della Red Bull scese al quarto posto, mentre la gara fu vinta dall'allora nuovo compagno di squadra Max Verstappen, al primo successo della carriera in F1 proprio alla prima gara da pilota Red Bull.

Daniel Ricciardo and Lewis Hamilton on the podium

Daniel Ricciardo and Lewis Hamilton on the podium

Photo by: Red Bull Content Pool

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